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Sospeso il servizio funivia Bolzano-San Genesio perché senza utenti. Ma la Provincia stanzia 200mila per ri-progettarlo
La Provincia di Bolzano, in accordo con il Comune del capoluogo e con quello di San Genesio, ha deciso di sospendere dal 24 novembre il servizio funivia che collega le due località. La ragione? Gli utenti sono troppo pochi per i costi necessari a mantenerlo in funzione. Eppure la giunta ha deciso di stanziare 200mila euro per ri-progettarlo

SAN GENESIO. Sospendere il servizio e progettare una nuova funivia. È questa la decisione operata dalla giunta provinciale altoatesina rispetto alla questione del collegamento fra Bolzano e San Genesio. La carenza di utenti lungo la storica funivia costruita nel 1937, infatti, avrebbe spinto la Ripartizione mobilità della Provincia e dei Comuni interessati (concessionari del servizio) a sospenderne l’attività a partire dal 24 novembre.
Se lungo la corsa, frequentata da una media di 200 passeggeri, salgono solo i turisti, le ragioni sulla scelta di progettazione di un nuovo impianto rimangono oscure. “Poiché l’attuale funivia non è più conforme alle esigenze attuali, da diversi anni sono in corso i lavori per un nuovo collegamento a San Genesio – ha commentato l’assessore provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider – con le risorse aggiuntive stiamo procedendo con la progettazione dettagliata”.
La Provincia, infatti, ha stanziato complessivamente 200mila euro per integrare il programma annuale della Struttura trasporto Alto Adige, con una decisione sull’effettiva approvazione del piano che arriverà entro martedì 10 novembre. Per consentire la prosecuzione dell’esercizio della funivia servirebbero nondimeno necessari dei lavori straordinari di manutenzione stimabili in circa 100mila euro.
Lungo la corsa, che la Ripartizione mobilità sta intanto valutando di sostituire con un’integrazione del servizio bus, i pendolari e gli alunni paiono poco propensi a salire. Secondo i dati dell'Ufficio mobilità, da parte loro, infatti, prediligono il collegamento in autobus.