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Groenlandia, stop alla ricerca di petrolio. Il governo: “Il futuro è nelle energie rinnovabili”
In Groenlandia il governo di centro-sinistra ha deciso di porre fine alla ricerca di petrolio. La decisione, presa il 24 giugno, è stata resa pubblica il 15 luglio. “Il futuro non è nel petrolio – ha spiegato in una nota il governo – ma è nelle energie rinnovabili, e in questo senso abbiamo molto di più da guadagnare”

NUUK (GROENLANDIA). Stop alla ricerca di petrolio nell’isola più grande del mondo. L’ha deciso il governo di centro-sinistra, guidato dal partito Inuit Ataqatigiit (Comunità Inuit), il 24 giugno, anche se la decisione è stata resa nota giovedì 15 luglio. Si tratta di “un passaggio naturale”, come l’ha definito il governo groenlandese, che ha aggiunto inoltre che questa decisione dimostra come l’Artico “prenda seriamente la crisi climatica”.
Non è stato trovato petrolio al largo della Groenlandia, ma lo United States Geological Survey (USGS), un’agenzia scientifica del governo statunitense, stima che potrebbero esserci circa 17,5 miliardi di petrolio nell’isola. Queste riserve potrebbero servire alla Groenlandia per realizzare un sogno: essere indipendente dalla Danimarca, che ad oggi, oltre a decidere la sua politica estera, di sicurezza e di difesa, supporta la Groenlandia con un aiuto di 3,4 miliardi di corone, che pesano per i due terzi sull’economia dell’isola.
Il governo groenlandese, che “vuole prendersi la corresponsabilità di combattere la crisi climatica globale”, ha dichiarato però che “Il futuro non è nel petrolio”. “Il futuro – ha aggiunto – sta nelle energie rinnovabili, e in questo senso abbiamo molto di più da guadagnare”.
Al momento, la Groenlandia ha all’attivo quattro licenze per l’esplorazione di idrocarburi. Sarà obbligata a mantenerle finché i licenziatari – due piccole compagnie, in questo caso – esploreranno attivamente l’isola. “Da quanto so, però, le licenze che sono rimaste hanno un potenziale molto limitato”, ha sottolineato Mads Flarup Christensen, segretario generale di Greenpeace Nordic, una filiale regionale di Greenpeace.