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Dal 12enne preso a sputi e insultato (''Zitto ebreo, devi morire nel forno”) al Giorno della Memoria: una canzone per non dimenticare

Ha pubblicato “Yehoshua ben Yosef detto Gesù – La sua vera storia – la forza delle sue idee”, “Il Vangelo Segreto di Gesù”, “Gesù di Betlemme” e “Il Ritorno alla Casa di Israele (il Noachismo)”
Oggi, 27 gennaio 2021, “Giorno della Memoria”, invito tutti i lettori del mio blog a guardare il video della canzone Auschwitz, scritta da Francesco Guccini e magistralmente interpretata dall’Equipe 84 nel 1966 (avevo 15 anni) e ad ascoltare con attenzione le parole.
Questa canzone ci fece conoscere l’orrore dell’Olocausto che noi, spensierati ragazzi e ragazze così giovani a Firenze, ancora non sapevamo esattamente cosa fosse.
E mentre guardate il video vi prego di leggere questa notizia di solo 5 giorni fa: “Zitto ebreo, devi morire nel forno”: 12enne ebreo preso a sputi a Livorno” (Huffpost). Pensavo: questa vile aggressione è stata fatta da due ragazzine di 15 anni, esattamente l’età che avevo io all’epoca. Ed è avvenuta in provincia di Livorno: la mia “tanto civile” Toscana. Alla luce di quanto sopra, cari lettori, vi invito a mandare il video di “Auschwitz” a quanti più giovani conoscete, con la scritta: PER FAVORE, MAI PIU’ !
Da parte mia la mando subito al Sindaco del paesino dove è avvenuta questa brutta storia, con preghiera di farlo vedere, il Video, a quelle due ragazzine. Forse, a suon di musica, capiranno meglio cosa vuol dire “morire nel forno”, come lo
capimmo allora noi.