
Sergio Ferrari
Storico giornalista di agricoltura ha collaborato con varie testate nazionali e locali. Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele.

Una delle 30 trappole per la cattura di moscerini di Drosophila dislocate in altrettanti punti strategici dai tecnologi della Fondazione Mach che monitorano la pre
Un settore in continua crescita sia a livello di ricerca sia da parte delle multinazionali è quello degli agrobiofarmaci che trovano applicazione

Produzione integrata significa gestire il campo coltivato (frutteto, vigneto, impianto di fragole e piccoli frutti, appezzamento coltivato ad ortaggi, ecc.) creando fin dal

Nella vicina Svizzera, dove operava il prof.

Il problema residui può essere anche preso a pretesto per creare barriere commerciali di contenimento dell’esportazione, che per l’agricoltura trentina sta assumen

Le multinazionali continuano a sfornare nuovi principi attivi. Entrano in scena anche i geodisinfestanti e gli erbicidi o diserbanti chimici.

Una dura presa di posizione contro gli effetti collaterali degli antiparassitari agricoli di nuova introduzione si trova nell’Almanacco Agrario dell’anno 1951.

Il primo insetticida ottenuto per sintesi industriale è il DDT messo in commercio nel 1939 seguito a breve distanza temporale dall’E 605 o Parathion

Terra Trentina gennaio 1939, periodico mensile delle Istituzioni agrarie della Provincia di Trento che ha sostituito il Bollettino di agricoltura edito per oltre 50 anni dall’omoni

Almanacco Agrario 1911. “Contributo per un metodo pratico di difesa contro le tignole dell’uva” note e appunti di Giulio Catoni.