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Aveva sbandato e sfondato i parapetti rimanendo in bilico sul Fersina. Dopo 2 settimane tutto è rimasto uguale
Tra il 13 e il 14 dicembre era avvenuto un incidente in via Degasperi e un'auto, solo per un soffio, non era precipitata nel torrente. Oggi è ancora tutto fermo a quel giorno con tanto di segatura e nastri dei vigili del fuoco

TRENTO. L'incidente era avvenuto due settimane fa, eppure tutto è rimasto uguale come se il terribile botto fosse avvenuto questa notte. Siamo sul ponte del Fersina tra via Degasperi e via Marsala: una transenna para pedone è ancora divelta con tanto di nastro dei vigili del fuoco a segnalarla, la segatura (necessaria per assorbire olio motore e altri liquidi) è lì a ricordare che è stata un'auto la protagonista dello schianto e, soprattutto, c'è il parapetto sfondato con vista torrente Fersina.

Sono in tante le persone che passando sul ponte, sia in macchina che a piedi seguendo la ciclabile, vedendo quel mix di balaustre, sacchi del Comune e nastri dei vigili del fuoco si chiedono cosa sia successo. Ebbene tra il 13 e il 14 dicembre, dunque all'indomani della nevicata del 12, un'auto proveniente da via Degasperi a forte velocità, ha sbandato, perso aderenza, abbattuto una transenna para pedone (ai piedi della quale si trovano ancora dei cocci e dei pezzi di carrozzeria) è andata dritta sul marciapiede ed ha sfondato il parapetto del ponte andando a fermarsi, in bilico, con il muso fermo nel vuoto.

Solo per un soffio l'auto, infatti, non è caduta nel torrente e, fortunatamente, nessuno si è fatto male gravemente. La notizia era, quindi, passata in secondo piano ma oggi a distanza di due settimane viene da chiedersi per quanto tempo la "scena del crimine" debba rimanere congelata come se i fatti fossero accaduti poche ore prima. Dopo le feste, ci si augura che la situazione venga sistemata.
