
Medici e farmacisti No-Vax fanno un video contro i [...]

Coronavirus, festa in appartamento, multati quattro [...]

Tragedia nel bellunese, precipita da un sentiero e perde [...]

Accoglienza, rinviata a settembre la chiusura della [...]

Incendio nei boschi sopra Telve: sei corpi dei vigili del [...]

Allarme in val di Sole, fiamme da un silos pieno di [...]

Coronavirus, altri tre casi di variante sudafricana in [...]

Coronavirus in Alto Adige, 121 nuovi positivi e 8 morti. [...]

Tatuaggio e piercing, aperte le iscrizioni al corso di [...]

Assassinio dell'ambasciatore, Padre Eliseo: [...]
A Lavarone, Folgaria e Caldonazzo vietato bere l'acqua. Sugli Altipiani è emergenza. Il Comune: ''Restate in casa evitate la macchina''
Continua il maltempo anche a Folgaria, Luserna e Lavarone. Il Comune ha emesso un'ordinanza: ''E' probabile l'acqua del nubifragio sia entrata anche nelle falde acquifere''

LAVRONE. ''Vietato l'utilizzo dell'acqua potabile''. Lo comunica il Comune di Lavarone con un'ordinanza del sindaco. ''Per la copiosa quantità d'acqua - scrivono - è probabile che sia entrata anche nelle falde acquifere acqua non depurata, quindi è stata emessa un ordinanza che vieta l'utilizzo dell'acqua corrente per uso potabile''.
E anche a Caldonazzo e Folgaria la situazione è simile. Dai rubinetti delle abitazioni esce acqua molto sporca, terrosa e quindi i rispettivi Comuni chiedono di non utilizzare l'acqua dell'acquedotto per bere.
Continua, quindi, lo stato di emergenza anche sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna. Le forti precipitazioni hanno spinto i torrenti a tracimare e ogni discesa si è trasformata a sua volta in un piccolo fiumiciattolo. Risultato: strade completamente allagate, fango e detriti spostati in ogni dove, fondoscale e piani terra riempiti d'acqua.
I campi sportivi sono completamente allagati, il parco Palù è sott'acqua e anche il lago di Lavarone è uscito dal suo normale perimetro invadendo le aree limitrofe. E poi ci sono i privati che stanno subendo molti danni. Proprio a questo proposito il Comune di Lavarone invita la popolazione a "documentare con foto la situazione. Nel caso, come richiesto, la Provincia ci riconosca lo stato di emergenza - comunica l'amministrazione - sarà possibile chiedere un contributo per i danni ricevuti''.
Completamente bloccata la strada che conduce alla località Piccoli che sale da Dazio. La via, infatti, risulta essere gravemente danneggiata e quindi il Comune specifica che è vietato accedere all'abitato. Ma in generale si chiede di restare in casa e non prendere la macchina se non strettamente necessario.
"Per eventuali segnalazioni - conclude l'amministrazione di Lavarone - chiamate direttamente i pompieri così da tenere documentate tutte le chiamate e poter dare le giuste priorità. Un sentito grazie al corpo dei vigili del fuoco di Lavarone e di tutti i corpi intervenuti a supporto: Folgaria, Luserna, Centa ecc.. Chiediamo la massima diffusione perché queste informazioni possano raggiungere tutti".