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Badante e zia cercano di rubare 20 mila euro ad un'anziana. Ora a processo per circonvenzione d'incapace
Il "colpo" non è finito a segno perché sul conto corrente non erano presenti tutti quei soldi

TRENTO. Aveva il compito di seguirla e accudirla ma invece alla fine voleva portarle via 20 mila euro. A finire nei guai è stata una badante ucraina e sua zia ora entrambe a processo per circonvenzione di incapace.
Il “colpo” non è però riuscito perché al momento in cui la donna si è presentata a riscuotere l'assegno, fattole firmare senza rendersi conto di quello che stava accadendo, sul conto postale non erano presenti tutti quei soldi.
Ecco allora che al banco degli imputati è finita una badante di 50 anni e sua zia, con processi separati. L'accusa è quella di aver cercato di voler prendere dei soldi ad una anziana approfittando del suo stato di difficoltà psichica.