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Cerca di rifornire il mercato trentino di cocaina purissima per un valore di 80 mila euro, arrestato un 37enne
La sostanza stupefacente era destinata in particolare alla valle di Fiemme e Fassa. I carabinieri hanno identificato la vettura e sequestrato la droga dopo un'attività investigativa a ridosso le vacanze pasquali

TRENTO. E' stato trovato con circa 220 grammi di cocaina in stato solido, che si traducono in circa 1.034 dosi per una rendita, a seconda del taglio, tra i 60 e gli 80 mila euro. Sostanza stupefacente destinata nelle valli di Fiemme e Fassa. Nei guai un 37enne di origine albanese e residente in Provincia di Pavia.
Cocaina di eccezionale purezza, le analisi effettuate in laboratorio a Laives ha, infatti, messo in luce come la sostanza sequestrata avesse un indice del 78%, dato non comune per il range del mercato trentino. Questo il risultato dell'operazione Colomba.
"Dopo un'incisiva azione investigativa - spiega Enzo Molinari, maggiore della compagnia di Cavalese - siamo riusciti a individuare e neutralizzare un canale di approvvigionamento pronta per essere riversata sul mercato trentino".

Dopo una serie di controlli in prossimità delle vacanze pasquali, i carabinieri di Cavalese hanno ipotizzato il probabile arrivo di un'importante partita di cocaina destinata ai residenti, ma anche ai turisti presenti nei comprensori di Fiemme e Fassa.
"Abbiamo - dice il comandante - predisposto specifici servizi di osservazione lungo la strada statale 48 per monitorare tutti i soggetti in entrata e provenienti, in particolare, dal casello autostradale Egna/Ora. Nel tardo pomeriggio del 31 marzo, i nostri militari hanno individuato una vettura intestata a una donna albanese e residente in Lombardia".
L'auto si è fermata nei pressi di un locale nel Comune di Trodena in località San Lugano in provincia di Bolzano, a pochi metri dal confine con quella di Trento. Nel frattempo le verifiche del caso sulla targa del mezzo hanno consentito di rilevare come la titolare dell'auto risultasse intestataria di diversi veicoli, alcuni già segnalati per attività illecite.
A quel punto sono entrati in azione i carabinieri di Cavalese e Egna per bloccare la Renault Megane e effettuare un'accurata perquisizione del mezzo. "Il conducente - evidenzia Molinari - è apparso fin da subito molto nervoso e i controlli sulla persona, ma anche all'interno dell'abitacolo, hanno permesso il ritrovamento dei 220 grammi di cocaina".
La sostanza stupefacente è stata trovata nascosta sotto il sedile anteriore del passeggero, occultato all'interno di un involucro di cellophane e il 37enne è stato arrestato e trasferito al carcere di Bolzano, mentre la vicenda è ora in mano a Federica Iovene, magistrato di turno del tribunale del capoluogo altoatesino per la competenza territoriale.