
Dal passo del Brocon al Manghen, diverse le strade chiuse [...]

VIDEO. Valanga sopra il lago di Cei, operazioni di [...]

Ubriaco sale sulla copertura della fontana di piazza [...]

Grave incidente sul lavoro, il braccio gli resta [...]

Tragedia in val dei Mocheni, si esclude che Mazzonelli [...]

Denunciato dai carabinieri per rapina in casa teneva [...]

Tragedia in val dei Mocheni, trovato morto Paolo [...]

Dramma della solitudine, donna 45enne muore in casa da [...]

Val di Fassa, muflone inseguito fra le case e sui social [...]

Avevano certificati medici per fare massaggi e [...]
Dopo un po' di birre viene loro l'ispirazione e deturpano un muro, denunciati dai carabinieri
I militari sono intervenuti dopo le segnalazioni di alcuni ciclisti. I ragazzi, due 20enni arcensi, avevano realizzato un murales di 12 metri per 2 sul muro dell'Aquafil

ARCO. Dopo aver bevuto qualche birra hanno deciso di realizzare la loro ''opera d'arte'' ma sono stati segnalati dai ciclisti in transito. Due giovani sono stati identificati e denunciati per deturpamento e imbrattamento di cose immobili dai carabinieri. E' successo ad Arco. I militari della locale stazione sono stati allertati da varie persone che si trovavano a passare sulla ciclabile che porta a Torbole perché due giovani stavano imbrattando il muro perimetrale della ditta Aquafil, in zona industriale.
I carabinieri si sono portati sul posto e hanno identificato due giovani arcensi, entrambi di 20 anni, mentre si stavano apprestando ad allontanarsi dal luogo con un grosso zaino e le mani ancora sporche di vernice. Il prosieguo degli accertamenti ha consentito di avere la certezza sugli autori dell’enorme graffito della lunghezza di 12 metri per 2. L’immediata perquisizione dello zaino ha permesso di rinvenire 21 bombolette spray di vari colori, guanti in lattice ed ugelli per differenziare il tipo di spruzzo.
Ai due giovani non è rimasto che confessare di essere gli autori dell’imbrattamento, giustificandosi dicendo che avevano voglia di disegnare quindi si sono recati lungo il fiume Sarca e dopo aver bevuto qualche birra hanno deciso di spruzzare quel muro poiché uno di loro definendosi un artista aveva avuto l‘ispirazione.
I due condotti in caserma sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Rovereto per deturpamento e imbrattamento di cose immobili.