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Oltre 100 pompieri impegnati per spegnere le fiamme in una malga e in una parte del bosco
Paura per la presenza di alcune bombole di gas. Il rifugio è andato completamente distrutto

BOLZANO. Notte di lavoro per diversi corpi dei vigili del fuoco altoatesini a causa di una malga e porzioni di bosco in fiamme.

Le cause dell'incendio sono probabilmente riconducibili alla caduta di un fulmine e il rifugio è stato avvolto dal fuoco.
L'allarme è scattato intorno alle 22, quando il corpo di San Giovanni nel comune di Valle Aurina è stato attivato per un incendio boschivo. In supporto è arrivato anche il corpo di Lutago e Brunico e in totale si sono mobilitati oltre cento pompieri.
Giunti sul posto per spegnere l'incendio boschivi, i pompieri hanno quindi scoperto che anche una baita era in fiamme.

I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l'area, anche attraverso la rimozione e il raffreddamento di alcune bombole di gas.
Dopo aver circoscritto l'area, i pompieri hanno avviato le operazioni di spegnimento, ma l'intervento si è rivelato difficoltoso in quanto nelle immediate vicinanze non era presente un serbatoio.
I pompieri hanno quindi creato un impianto di pompaggio per servirsi dal torrente e concludere le operazioni. La malga è stata completamente rasa al suolo.
