
Un frontale in Vallagarina, momenti di paura sulla [...]

Prende fuoco il piano cottura e l'appartamento si riempie [...]

Coronavirus, due focolai in alberghi di St Moriz. Scatta [...]

Scontro tra due auto sulla Loppio-Busa, due persone in [...]

Coronavirus, 175 nuovi positivi e 2 decessi in Alto [...]

Cani legati alla catena, intervengono le guardie zoofile [...]

Coronavirus, troppi contagi e l'Austria prolunga il [...]

Fiamme dal motore dell'auto, paura a Gardolo

Strada chiusa ma decide di percorrerla e rimane con il [...]

Il coronavirus in Trentino fa più male che altrove tra [...]
Bloccati al Brennero mentre tentano di raggiungere l’Austria con documenti falsi. Denunciati padre e figlio
Controlli sui treni e nelle stazioni di Verona, Vicenza, Trento e Bolzano: oltre 500 persone identificate, 4 denunciati e 25 grammi di sostanze stupefacenti recuperati

BRENNERO. Sono stati bloccati alla stazione del Brennero mentre cercavano di oltrepassare il confine con documenti falsi. Due uomini stranieri, padre e figlio, sono incappati in un controllo della polizia ferroviaria che li ha trovati in possesso di documenti di identità italiani alterati. La loro intenzione era quella di raggiungere l’Austria in treno ma alla fine sono stati costretti a scendere e deferiti in stato di libertà.
Allo stesso tempo gli uomini della Polfer hanno effettuato una serie di controlli nelle stazioni e sui treni di Verona, Vicenza, Trento e Bolzano che hanno impegnato ben 73 pattuglie Questi controlli hanno portato all’identificazione di 591 persone, di queste 135 con precedenti di polizia. Quattro persone sono state denunciate e 25 grammi di sostanza stupefacente sono stati sequestrati, mentre altri quattro soggetti sono stati colpiti da sanzione amministrativa e allontanati dagli scali ferroviari in ottemperanza del Decreto Sicurezza.
Tra i denunciati c’è un cittadino straniero, con regolare permesso di soggiorno sul territorio nazionale, che è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana mentre si trovava nel sottopasso ferroviario della stazione di Bolzano.
Stessa sorte per un cittadino italiano che ha attirato l’attenzione del cane antidroga della guardia di finanza, una volta perquisito dalle sue tasche sono spuntati pochi grammi di marijuana e hashish. L’uomo si è difeso affermando che ne era in possesso per uso personale, le sostanze sono comunque state sequestrate e l’individuo è stato segnalato al locale Commissariato del Governo.