Credevano fosse annegato ma dopo 3 giorni si ripresenta a casa
Dopo tre giorni di ricerche si erano perse le speranze. L'uomo, però, è riuscito a ritrovare la strada di casa. Si è presentato dai familiari in costume e infreddolito ed è stato subito ricoverato in ospedale

MANERVA. Le ricerche erano proseguite senza sosta e dopo tre giorni, il turista che da sabato non aveva più dato sue notizie, è stato ritrovato sano e salvo. (QUI L'ARTICOLO)
Maik Diederich, 42 anni, è tornato a casa dopo aver vagato per più di due giorni nei boschi di Manerba.
A lanciare l'allarme era stata la moglie attorno alle 18.30 di sabato pomeriggio dopo aver visto il marito allontanarsi a largo della spiaggia Romantica.
Immediatamente erano entrate in azione tantissime unità della macchina dei soccorsi, i vigili di fuoco di zona, ma anche i corpi di Milano e Bologna, compreso i sommozzatori, e i carabinieri. Sul posto anche guardia costiera, i volontari del Garda e la Croce rossa.
Le ricerche non avevano portato alcun risultato e si temeva ormai per il peggio. Ieri però la svolta che nessuno si aspettava. L'uomo, infatti, è riuscito a ritrovare la strada per il residence e a bussare la porta dove si trovavano i familiari.
Spaventato e infreddolito, è stato ricoverato a Gavardo, accompagnato in ospedale da un’ambulanza dei Volontari del Garda. A fare chiarezza su quello che è successo e ricostruire l'accaduto saranno i carabinieri di Manerba.