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Da pochi giorni aveva avuto un bimbo e il contratto a tempo indeterminato. Morto per un malore autista di Trentino trasporti
Gianni Facchinelli stava facendo un turno ''spezzato'' ed era da poco rientrato a casa quando si è sentito male. Amici, colleghi e azienda lo ricordano come una persona buona e sempre disponibile. Lascia moglie e due bimbi piccoli

TRENTO. Era da pochi giorni diventato papà, per la seconda volta, e contemporaneamente aveva ottenuto il contratto a tempo indeterminato. Insomma stava finendo davvero nel migliore dei modi questo 2019 per Gianni Facchinelli, autista di Trentino trasporti. Classe 1978 aveva già un altro bimbo piccolo e giovedì era rientrato a casa durante l'interruzione di un turno di lavoro.
Stava facendo il cosiddetto turno ''spezzato'' quel giorno e dopo aver fatto la prima tranche era rientrato dalla sua famiglia per poi, da programma, riprendere dopo poche ore. E invece all'improvviso si è sentito male. Un malore fulminante. Subito sono stati allertati i sanitari e l'uomo è stato portato in ospedale d'urgenza. Al Santa Chiara di Trento è stato fatto il possibile ma purtroppo, per lui, non c'è stato niente da fare.
Una tragedia terribile. Gianni aveva avuto da pochi giorni un secondo bambino nato a fine novembre del quale era contentissimo e che aveva già portato a far ''conoscere'' ai colleghi. E poi dal primo di dicembre il suo contratto a tempo determinato era stato convertito in indeterminato. Un grande risultato che avrebbe dato a lui e alla sua famiglia sicurezza e stabilità. Colleghi e azienda, che lo ricordano con affetto come un uomo buono e sempre disponibile, si stanno già muovendo per non lasciare sola la famiglia dopo un lutto tanto grave e inaspettato.