L'aria diventa irrespirabile, pompieri e nucleo Ncbr al poliambulatorio, allontanate alcune persone dall'edificio
L'allarme è scattato intorno alle 20.30 in via Sluca de Matteoni a Levico, quando l'aria è diventata irrespirabile. Le operazioni sono ancora in corso

LEVICO. Un forte odore da togliere il fiato e vigili del fuoco in forze accorsi al poliambulatorio.
L'allarme è scattato intorno alle 20.30 in via Sluca de Matteoni a Levico, quando l'aria è diventata irrespirabile.

Immediatamente si sono portati i soccorsi, ambulanza, vigili del fuoco di Levico e i carabinieri.
I pompieri e le forze dell'ordine hanno isolato e messo in sicurezza l'area, mentre alcune persone sarebbero state fatte allontanare dall'edificio, interessato da alcuni lavori.

Nel frattempo sul posto si è portato tempestivamente anche il nucleo Nbcr, nucleare-biologico-chimico-radiologico del corpo permanente di Trento, un gruppo specializzato dei vigili del fuoco che viene chiamato a intervenire in situazioni eccezionali.
Secondo le prime informazioni, fortunatamente non si registrerebbero intossicati o feriti, ma l'allerta e la tensione restano comunque alte fino a quando la problematica non viene definitivamente risolta.
La macchina dei soccorsi è ancora in azione per le verifiche al poliambulatorio e capire le cause della perdita e individuare con certezza la sostanza che rende l'aria non respirabile.
