Lega, Bisesti: ''La 'vecchia guardia' ci sostiene. No a gelosie se vogliamo crescere''
E' stato aperto in queste settimane il nuovo tesseramento. L'obiettivo è quello di migliorare i risultati dello scorso anno. Il segretario: "I militanti storici sono ancora in lega e mi sostengono convintamente"

TRENTO. “Siamo una Lega che è cresciuta e che ora non deve lasciar spazio ad alcuna gelosia”. Vuole mettere la parola fine sulle polemiche il segretario Mirko Bisesti dopo l'uscita dal partito del vicepresidente della circoscrizione di Gardolo, Pacifico Mottes, e le accuse che sono state rivolte all'attuale segreteria da alcuni rappresentanti della 'vecchia guardia'. (QUI L'ARTICOLO)
In merito alle lettere che alcuni hanno ricevuto, il segretario ha spiegato che “al loro interno è contenuta la decisione di non rinnovare la tessera. Sono state inviate ad un militante e qualche altra persona che ha fatto scelte diverse. Non si può essere iscritti a più partiti”.
Sullo specifico caso di Pacifico Mottes, Mirko Bisesti già ieri aveva spiegato di non voler commentare questa decisione per “l'affetto sincero” che ha nei suoi confronti e aggiunge: “Libero di fare le proprie scelte”.
Non ci sarebbero comunque problemi con quella che in molti chiamano la vecchia guardia. Bisesti spiega di essere sostenuto anche da quei leghisti che si definiscono della prima ora. “I militanti storici – spiega – sono ancora in Lega e mi sostengono convintamente. Erano presenti anche all'ultima cena che abbiamo fatto. Sono persone iscritte dal '93 e che continuano a lavorare per il partito e per i quali io esprimo riconoscenza”.
Anche in Trentino la Lega è cresciuta e l'obiettivo con il nuovo tesseramento è quello di radicare ancora di più il partito sul territorio. “Abbiamo bisogno di crescere ancora – spiega Bisesti – ma non lo facciamo di certo con la gelosia. Se uno è stato premiato dagli elettori non possono prendersela con il partito. Ora abbiamo aperto il nuovo tesseramento e se lo scorso anno avevamo triplicato le iscrizioni, quest'anno speriamo di fare ancora meglio”.