
Coniugi scomparsi, proseguono le ricerche dal ponte Resia [...]

Coronavirus, rebus seconde case: il Dpcm non vieta di [...]

Coronavirus, Benetollo: "Se si è stati a contatto con un [...]

Coronavirus, Pfizer da lunedì taglierà le forniture dei [...]

Coronavirus, il giallo dell’Rt trentino: nel [...]

Coronavirus, il ristorante aderisce alla protesta “io [...]

Coronavirus in Trentino, 186 positivi e 7 decessi. Calano [...]

Coronavirus, la (quasi) resa degli impiantisti: [...]

A fuoco il materiale d'isolamento all'interno di una [...]

Una colonna di fumo e le fiamme, i vigili del fuoco [...]
Rissa tra clienti per un taxi, l'autista si prende un pugno sul volto. Denunciato un 20enne per lesioni personali gravi
E' successo a Varna, dove due gruppi di giovani si sono scontrati per "contendersi" un passaggio a casa. Nella discussione il malcapitato autista, giunto sul posto con un mezzo abbastanza grande per entrambi, si è preso un violento pugno sul volto, dovendo poi essere accompagnato in ospedale e operato. Identificato dopo lunghe indagini, il responsabile è stato denunciato per lesioni personali

BOLZANO. A seguito di un lungo lavoro d'indagine un 20enne di Fiè allo Sciliar è stato identificato e denunciato per lesioni personali gravi a danno di un autista di un bus privato. I fatti risalgono a inizio mese, quando nel corso di una serata giungeva alla stazione taxi di Villandro una doppia richiesta di uno shuttle da Varna.
Due gruppi di giovani, infatti, necessitavano un passaggio per tornare a casa a Chiusa e a Fiè allo Sciliar, e il taxista, giunto sul posto con un pulmino, avrebbe potuto soddisfare entrambe le richieste. Ma tra i due gruppi è cominciata una discussione, cominciata ancor prima che arrivasse il mezzo e degenerata al momento del suo arrivo.
Nella concitata discussione, il malcapitato autista è stato quindi coinvolto, “buscandosi” un violento pugno sul volto. La forza con cui è stato sferrato ha reso necessario l'intervento dell'ambulanza. L'uomo, trasportato in ospedale, è stato infine sottoposto ad un intervento chirurgico per ridurre la frattura facciale.
Grazie al lavoro d'investigazione, i carabinieri di Naz Sciaves sono riusciti a ricostruire e a identificare il colpevole del gesto, allontanatosi immediatamente dal luogo. È stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano per lesioni personali.