Un biker ruzzola una cinquantina di metri lungo una rampa, un altro si schianta a terra sulla strada forestale
Un intervento è avvenuto tra Dosso di Costalta porta al lago di Serraia. Un altro nelle vicinanze dell'abitato di Ischia a Pergine. Sul posto elicottero, ambulanza e Soccorso alpino

TRENTO. Due biker sono stati trasportati all'ospedale Santa Chiara di Trento a causa di cadute e in azione è entrata la macchina dei soccorsi tra elicottero, ambulanza e Soccorso alpino.
Il primo intervento è scattato intorno alle 17.50, un biker austriaco del 1979 è caduto lungo la strada forestale che dal Dosso di Costalta porta al lago di Serraia. La chiamata al numero unico per le emergenze è arrivata dal compagno di escursione.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino centrale del Soccorso Alpino ha inviato sul posto una squadra di terra e ha attivato l’elicottero.
Il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica sono stati verricellati sul posto. Il ferito è stato imbarellato e caricato a bordo del velivolo per il trasporto all’ospedale di Trento, mentre la squadra dei soccorritori di terra ha poi accompagnato a valle il compagno del ferito e la sua bicicletta.
Il secondo intervento si è svolto, invece, lungo la variante valle dell’orto, un sentiero nel bosco nei pressi dell’abitato di Ischia a Pergine. In questo caso un belga del 1971, ha perso il controllo della sua mountain bike per ruzzolare lungo una rampa per una cinquantina di metri. È stato il biker a chiamare i soccorsi verso le 18.30.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino centrale del Soccorso Alpino ha fatto intervenire una squadra di terra che ha raggiunto l’uomo, lo ha stabilizzato, imbarellato e trasportato con barella portantina mediante delle manovre di corda fino alla strada, a 500 metri di distanza rispetto al luogo dell’incidente, dove l’ambulanza l’ha prelevato per il trasporto all’ospedale Santa Chiara di Trento.