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Coronavirus, dopo 12 giorni di terapia intensiva si salva il pilota dei soccorsi: ''Uscito dalla rianimazione non ero sicuro fosse reale. Ho dei flash nella mia mente''
Pilota dell'Aiut Alpin dal 1993 Gabriel Kostner ha contratto il Covid-19 un mese fa. Le sue condizioni sono peggiorate ed è finito al reparto di terapia intensiva di Merano. Ora è salvo: ''Ne ho viste di tutti i colori con il mio mestiere ma quando sei dall'altra parte puoi solo aver fiducia e credere in chi ti aiuta''

MERANO. E' uno degli storici piloti dell'Aiut Alpin Dolomites, in azione dal 1993, pilota dal 1990, ha salvato centinaia e centinaia di persone recuperandole nei posti più impervi, soccorrendoli in montagna, sulle piste, nascosti nei crepacci e poi intervenendo sugli incidenti più gravi, quelli stradali, quelli in casa, quelli sul lavoro. Una vita al servizio degli altri, vissuta spesso al limite, in situazioni estreme, ma questa volta è stato lui ad avere bisogno di aiuto. Il 55enne gardenese Gabriel Kostner ha vinto la sua battaglia dopo aver trascorso dodici giorni in terapia intensiva, colpito anche lui come migliaia di italiani dal terribile coronavirus.
E' stato ricoverato all'ospedale Tappeiner di Merano e qui, come ha spiegato ai microfoni della Rai, ''ho sempre avuto vicino delle persone fantastiche, professionali e soprattutto umane: che vuol dire tantissimo in questi casi perché sei già debole di tuo e poter contare su persone così è fondamentale''.
Kostner aveva contratto il virus circa un mese fa e poi, come purtroppo è accaduto a tante, troppe persone, le sue condizioni sono peggiorate. Sono arrivate le difficoltà respiratorie e poi è diventata necessaria la terapia intensiva con i respiratori a garantirgli l'ossigeno. Dodici giorni terribili che ricorda così: ''Ho solo dei flash, dei filmini miei che mi sono fatto nella mente. E quando sono uscito dalla rianimazione non ero sicuro se quello che avevo vissuto fosse reale o meno''.
Un'esperienza che, per fortuna, si è conclusa positivamente. ''Ne ho viste di tutti i colori con il mio mestiere - ha concluso Gabriel - ma quando sei dall'altra parte puoi solo aver fiducia e credere in chi ti aiuta''.