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Gli hacker attaccano i sistemi informatici. Gli operai di Luxottica invitati a rimanere a casa
Due stabilimenti bellunesi della multinazionale degli occhiali sono stati oggetto di un attacco informatico da parte di ignoti. Il blocco dei sistemi informatici ha così costretto la società a invitare gli operai a rimanere a casa, saltando il proprio turno di lavoro

AGORDO. Mattinata decisamente movimentata per la multinazionale dell'occhiale Luxottica, oggetto di un attacco hacker che ha paralizzato la produzione in due dei tre stabilimenti della provincia bellunese, tra cui quello storico di Agordo, dove l'azienda è nata nel 1961. La società ha dovuto invitare i dipendenti a rimanere a casa, adducendo come causa “gravi problemi informatici”.
L'attacco della mattina di lunedì 21 settembre ha coinvolto gli stabilimenti di produzione e logistica di Agordo e Sedico, bloccandoli. Non è ancora chiaro il motivo dell'attacco e se vi sia la richiesta di qualche sorta di “riscatto” da parte degli hacker. A rimanere a casa sono stati pertanto gli operai che avrebbero dovuto cominciare il secondo turno, mentre per il terzo la situazione verrà valutata strada facendo.