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L'esperto di lupi Bepi Tormen accusa un malore e muore mentre controlla alcune postazioni. Enorme cordoglio nel bellunese: ''Scomparsa che ci lascia senza parole''
E' enorme il cordoglio nel bellunese per la morte del noto esperto faunista, Tormen prestava il suo impegno a favore di diversi progetti di valenza provinciale, non ultimo quello relativo alla tutela delle rondini nel centro cittadino di Belluno. La Provincia di Belluno: "Ci mancherà"

BELLUNO. "La scomparsa improvvisa di Bepi Tormen ci lascia senza parole". Così Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, e Franco De Bon, consigliere delegato a caccia e pesca, che aggiungono: "L'amministrazione perde un validissimo consulente, un ricercatore che da anni collaborava con noi".
E' enorme il cordoglio nel bellunese per la morte del noto esperto faunista, Tormen prestava il suo impegno a favore di diversi progetti di valenza provinciale, non ultimo quello relativo alla tutela delle rondini nel centro cittadino di Belluno. E' morto a causa di un malore fatale nel corso di alcuni controlli delle postazioni di presenza del lupo sulla dorsale Visentin.
"Una persona sempre rispettosa e disponibile - dicono Padrin e De Bon - un esperto faunista che negli anni ha partecipato a diversi corsi Ispra e che ci ha dato una mano in moltissime iniziative a tutela dell’ambiente naturale e della fauna".
Una figura, quella di Tormen, considerata tra le più esperte in materia lupi. "Era un ricercatore con la mente sgombra da preconcetti, sempre pronto a lavorare per il bene del territorio e dell’ambiente, che osservava con sguardo scientifico. Ci mancherà. Un pensiero alla sua famiglia e ai suoi cari", concludono Padrin e De Bon.