
Grave incidente in A22, trasferito in ospedale un 22enne. [...]

Coronavirus in Trentino, epidemia in regressione: 13 [...]

Grave incidente sulla tangenziale, coinvolti più veicoli [...]

Test anti-Covid venduti nei bar dei distributori di [...]

Riaprire a luglio come le fiere indoor, protestano i [...]

Ennesimo grave incidente in A22 tra furgone e [...]

Bar e ristoranti aperti all'esterno, un primo assaggio di [...]

Tragedia a Trento, cade mentre va in moto e perde la vita

Dalla “truffa dello specchietto” alla donna con la [...]

Fermato uno spacciatore in piazza Dante, a casa aveva una [...]
Nube di fumo dall'ex Sandoz, paura a Rovereto evacuati i lavoratori ma allarme rientrato. Il Comune invita a restare chiusi in casa
Sul posto si sono portati subito i vigili del fuoco e il nucleo Nbcr con l'Appa ma era già scattato l'impianto di emergenza e le sostanze che stavano degradando erano già sotto controllo

ROVERETO. Tanto fumo che ha spaventato non poco la popolazione ma, fortunatamente, allarme rientrato. Dall'ex stabilimento Sandoz tra viale Verona e viale del Lavoro questa mattina si è alzata una densa colonna di fumo giallastro che ha messo in agitazione tutti compresa la Provincia che ha subito fatto un comunicato stampa dove invitava la popolazione a stare chiusa in casa, senza però comunicare dove era avvenuto l'incidente e a quali residenti si rivolgeva.
Nonostante le informazioni molto frammentarie giunte dai canali ufficiali siamo ora in grado di chiarire quanto successo e la situazione attuale. Katia Pianezze, responsabile per la comunicazione della Sunfarma e l'amministrazione delegato Gianni Pola Alberti hanno spiegato a ilDolomiti cosa è accaduto all'interno dell'azienda. All'interno del reparto di produzione dello stabilimento farmaceutico si è verificata la degradazione di alcune sostanze che hanno cominciato a fare del fumo. Si sarebbe trattato di potassio clavulanato. Il fumo precede l'eventuale incendio, in questi casi, e quindi è subito scattato il piano di emergenza.

Sono state evacuate una ventina di lavoratori che sono usciti all'esterno e sono rimasti all'altezza dei cancelli in attesa che arrivassero i soccorsi giunti sul posto in maniera molto rapida. Sul posto si sono portate le squadre di intervento e le squadre speciali del vigili del fuoco del Nucleo nucleare biologico chimico radiologico.

Sul posto anche i tecnici dell'Appa. All'interno era già scattato il piano per superare questo tipo di eventi e così si sono attivati gli impianti a diluvio che hanno allagato il reparto e ora sono state attivate le misure per sistemare gli interni.
La zona è stata circoscritta e fortunatamente nessuno si è fatto male e non si è verificato nessun danno agli impianti. Il Comune di Rovereto avverte, comunque, la cittadinanza a rimanere in casa e a chiudere le finestre fino a cessato allarme. La Protezione Civile sta facendo delle verifiche sulle emissioni.