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Passo Giau, baita divorata dalle fiamme nella notte: non si esclude il dolo
Impossibile purtroppo escludere il dolo: la baita era priva di collegamento elettrico e l’ultima volta che era stata utilizzata dai proprietari risale ad alcune settimane fa

PASSO GIAU. Una baita in fiamme nella scorsa notte in prossimità del passo Giau, a oltre 2200 metri di quota, che collega la Val Boite e la Val Cordevole in provincia di Belluno nel territorio del comune di Colle Santa Lucia.
Ecco la scena che una persona di passaggio a bordo del proprio veicolo ha visto alle prime luci dell’alba. Il fumo scuro e densissimo che usciva da un tabià ha subito fatto scattare la chiamata ai vigili del fuoco, giunti sul posto con gli uomini del distaccamento di Agordo e con i volontari di Selva di Cadore.
L'intervento è terminato intorno alle 11 circa. La baita era priva di collegamento elettrico e i proprietari l’avevano utilizzato l’ultima volta alcune settimana fa.

Le cause del rogo sono al vaglio dei vigili del fuoco e dei carabinieri di Arabba, intervenuti a supporto. Impossibile purtroppo escludere il dolo: la baita, un tempo utilizzata come ricovero temporaneo dai pastori, era priva di collegamento elettrico. E l’ultima volta che era stata utilizzata dai proprietari risale ad alcune settimane fa.
I vigili del fuoco sono arrivati sul luogo intorno alle 7 di mattina, spegnendo del tutto gli ultimi focolai, ma era ormai troppo tardi, e della struttura rimaneva poco o niente.
