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Picchia il figlio e viene ritrovato dai carabinieri con i vestiti sporchi di sangue, momenti di paura in una abitazione della Val Rendena
L'uomo, un 50enne, è stato arrestato e portato in carcere a Trento. Non era la prima volta che il genitore aveva comportamenti violenti nei confronti dei figli

VAL RENDENA. Il padre è stato trovato con i vestiti ancora sporchi di sangue, il figlio minorenne appena picchiato rinchiuso in camera mentre la madre e gli altri fratelli disperati in lacrime.
E' stata questa la scena che hanno trovato i carabinieri di Carisolo quando si sono portati in una abitazione che si trova in Val Rendena dopo aver ricevuto una telefonata al “112” di un ragazzo che riferiva di essere stato picchiato dal padre e essere sfuggito, chiudendosi in camera da letto.
I militari si sono portati immediatamente e sul posto e dopo essere entrati nell'abitazione hanno bloccato il padre 50enne, che indossava ancora, come già detto, indumenti macchiati di sangue del ragazzo.
Nella vicina stanza da letto sono stati trovati, il ragazzo che aveva lanciato l’allarme, con evidenti lesioni al volto, gli altri fratelli di 12, 13 e 16 anni e la madre, tutti in lacrime e in forte stato di agitazione.
Vista la scena, i carabinieri, dopo aver richiesto l’intervento di personale del 118 per le cure al minore, hanno proceduto a ricostruire l’accaduto, riscontrando che poco prima del loro arrivo c’erano stati sicuramente comportamenti violenti da parte del genitore e che questi erano una consuetudine per l’uomo.
Pertanto, lo stesso è stato arrestato nella flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia, venendo associato alla Casa Circondariale di Trento a disposizione della magistratura, che ha già convalidato l’arresto, confermando la sua custodia in carcere.