Avevano aggredito un uomo al bar intervenuto in difesa di una donna: arrestati due fratelli per rissa e lesioni
Gli aggressori avevano malmenato un uomo in un bar di Sinigo, intervenuto in difesa di una donna dopo una serie di “apprezzamenti alquanto poco galanti” da parte degli altri avventori: dovranno scontare otto mesi di domiciliari

LANA (BOLZANO). Sono stati arrestati oggi, giovedì 30 settembre, i due fratelli residenti a Lana che nel giugno del 2019 erano stati coinvolti in una rissa scoppiata in un bar di Sinigo: dovranno scontare otto mesi di domiciliari.
All'epoca dei fatti i due, entrambi già noti alle forze dell'ordine, avevano aggredito un uomo all'interno di un locale. Il ferito, spiegano i carabinieri, era intervenuto in difesa di una donna dopo una serie di “apprezzamenti alquanto poco galanti” da parte di altri avventori.
A quel punto era poi scoppiata la rissa e i due fratelli avevano aggredito e malmenato la vittima al punto che i medici avevano stilato una prognosi iniziale di ben trenta giorni. Dopo le indagini dei militari il Tribunale, lo scorso luglio, aveva condannato entrambi a otto mesi per i reati di rissa e lesioni personali, in concorso.
Gli aggressori avevano poi ottenuto di scontare la pena sotto forma di detenzione domiciliare e oggi i militari sono intervenuti, arrestandoli per l'esecuzione della condanna e portandoli in caserma per redigere tutti gli atti del caso.