Dalla “truffa dello specchietto” alla donna con la borsa modificata per eludere l’anti-taccheggio: carabinieri in azione a Verona
Durante un weekend i carabinieri hanno arrestato due persone e ne hanno denunciate altrettante per vari reati. In particolare un uomo aveva tentato di estorcere denaro con la “truffa dello specchietto”, mentre una donna aveva modificato la propria borsa per eludere le placche l’anti-taccheggio

VERONA. Nel fine settimana appena trascorso i carabinieri di Verona hanno intensificato i controlli sul territorio cittadino, focalizzando la loro attenzione nella prevenzione dei reati.
Nella giornata di sabato i militari della Stazione di Verona-San Massimo hanno rintracciato e portato in carcere un giovane originario della provincia di Roma ma che era in affidamento in prova ai servizi sociali. Il trentenne aveva più volte violato gli obblighi a cui era sottoposto per alcuni furti che aveva commesso in passato.
Nella notte di domenica, nel quartiere Veronetta invece è stato rintracciato e arrestato un uomo di origine nigeriana che doveva scontare quasi tre anni di pena residua per un arresto avvenuto nel 2019 nella provincia di Bolzano, dove era stato trovato con un ingente quantitativo di stupefacenti.
Infine sempre nella giornata di domenica, i rapidi accertamenti condotti dai militari hanno permesso di deferire in stato di libertà un uomo, originario della città di Noto, che aveva tentato la “truffa dello specchietto” nei confronti di una donna veronese.
In pratica il modus operandi è sempre lo stesso prima si inscena un incidente dopodiché, con la scusa di non chiamare in causa le assicurazioni, si avanza una pretesa economica in contanti in modo da porre rimedio al danno. La donna però si è insospettita e ha avvisato i carabinieri che sono così riusciti a identificare il truffatore.
Sempre nel pomeriggio una donna è stata denunciata trovata in possesso di una borsa, artigianalmente modificata per impedire ai dispositivi anti-taccheggio di suonare, con la quale aveva rubato, in un negozio di via Mazzini a Verona, un costoso profumo.