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FOTO E VIDEO. Il Rio provoca un'altra frana, coinvolgendo una cava. Il sindaco di Avio: "Deviazione ha salvato strada e ferrovia"
Il Rio Morse è stato protagonista di un altro smottamento, dopo che all'inizio del dicembre scorso le abbondanti piogge avevano portato alla caduta di detriti sulla statale e la ferrovia, chiuse per diverse ore. Deviato d'urgenza a seguito di quell'evento, questa volta ha causato una frana in una cava. Il sindaco Ivano Fracchetti: "Sotterrato un escavatore"

AVIO. “Dobbiamo ringraziare la deviazione del rio se non abbiamo ancora una volta la ferrovia e la statale invase dal fango e dai sassi”. Sono queste le parole del sindaco aviense Ivano Fracchetti. Le abbondanti nevicate in quota e l'acqua scesa copiosa in queste ore hanno infatti riproposto un evento già accaduto lo scorso 6 dicembre, quando il violento maltempo abbattutosi sul Trentino aveva portato all'esondazione del Rio Morse, nei pressi della tenuta San Leonardo.
In quel caso fango e detriti avevano raggiunto la statale del Brennero e la ferrovia, entrambe chiuse per diverse ore. Questa volta, però, i danni sono più contenuti e il pericolo di veder invase le due importanti vie di comunicazione su gomma e rotaia è stato scongiurato. “In quel caso avevamo chiesto un intervento di estrema urgenza e deviato il corso del Rio Morse dentro una cava. Se non l'avessimo fatto si sarebbero verificate le stesse condizioni dell'altra volta”, ha spiegato il primo cittadino di Avio.

La scelta di deviare il corso ha però portato a delle conseguenze per la cava stessa, con danni materiali ai macchinari lì presenti. “Fra acqua e neve, diverso materiale è venuto giù. La scarpata della cava, che per legge deve avere una certa pendenza, è franata e un escavatore è stato sotterrato. Il tutto è successo questa notte”, ha concluso.
Eventi analoghi, causati dal maltempo, si sono ripetuti in tutto il Trentino. Diverse strade sono state chiuse per caduta massi sulla carreggiata, dalla SS241 tra San Lorenzo in Dorsino e Molveno, alla SP37 tra Riva e Tenno, passando per la SP108 fra Caldonazzo e Centa San Nicolò.