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Notte di ricerche in montagna, ma lo trovano morto in mattinata. Sul posto il soccorso alpino
Doveva arrivare al rifugio ieri sera alle 18, ma non si è mai presentato. I gestori, allarmati, hanno dato l'allarme al soccorso alpino che lo ha cercato per tutta la notte. Alle 10 di mattina sono avvistati i suoi oggetti personali e poi il suo corpo esanime. In corso le procedure di estrazione

MERANO. È scomparso nella serata di ieri, martedì 21 settembre, un turista tedesco di 36 anni. L’uomo stava affrontando un’escursione in zona di Punta Cervina e sarebbe dovuto arrivare al rifugio verso le 18, ma non si è mai presentato.
A dare l’allarme è stato il personale del rifugio dove sarebbe dovuto arrivare. Dopo aver aspettato fino alle 20 in caso fosse solo in ritardo, è stata effettuata la chiamata al soccorso alpino, che si è subito messo al lavoro.

Diverse squadre del soccorso alpino hanno perlustrato la zona per tutta la notte. Il suo percorso sarebbe dovuto passare lungo il lago Kratzberg per poi arrivare al rifugio. Nel frattempo ulteriori indagini hanno permesso ai soccorritori di restringere il campo delle ricerche a zona di Punta Cervina.
Dalle 6 del mattino di oggi, mercoledì 22 settembre, la ricerca è stata intensificata, coinvolgendo molti uomini e donne dei soccorsi alpini di Merano, Lana, Val Sarentino e anche alcuni membri della guardia di finanza. Sopra la zona delle ricerche si sono alzati anche il Pelikan 2 e i droni del soccorso alpino.
Verso le 10 sono stati avvistati alcuni oggetti personali dell’uomo e poco dopo è stato avvistato anche lo stesso 36enne, esanime sul fondo di un fosso. I soccorritori si sono precipitati sul posto, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. Al momento sono in corso le operazioni di recupero del giovane.