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Rapinato sull’autobus e poi gettato fuori dal mezzo per 20 euro: 20enne arrestato dai carabinieri
L’uomo si trovava a bordo dell’autobus quando è stato avvicinato da un altro viaggiatore che gli ha chiesto di cambiare una banconota da 50 euro, un pretesto per sottrargli dei soldi. Il giovane rapinatore è stato poi rintracciato e arrestato, per lui si apriranno le porte del carcere

VERONA. Ha avuto un lieto fine la disavventura vissuta da un cittadino filippino che intorno alle 20 di ieri, 6 gennaio, è stato vittima di una brutale aggressione. L’uomo si trovava a bordo dell’autobus numero 92 diretto alla stazione di Porta Nuova, a Verona, quando è stato avvicinato da un giovane viaggiatore che gli ha chiesto di cambiare una banconota da 50 euro.
L’uomo, ignaro di quanto di lì a poco sarebbe accaduto, ha iniziato a cercare nel portafoglio per trovare delle banconote dal taglio più piccolo e darle al ragazzo. Non appena il 20enne ha avuto in mano la prima banconota da 20 euro si è allontanato, provando a scendere dal mezzo che nel frattempo era giunto in Piazzale XXV Aprile.
Compreso di essere stato raggirato, il cittadino di origine filippina ha tentato di fermare il malvivente che in tutta risposta lo ha spinto violentemente, facendolo cadere fuori dall’autobus, per poi allontanarsi di corsa.
L’autista, che aveva assistito alla scena, ha subito allertato il 112 e sul posto sono immediatamente giunte due pattuglie, che in pochi minuti hanno iniziato le ricerche dell’aggressore. Il 20enne è stato rintracciato poco in Via Basso Acquar. Aveva nascosto i 20 euro sottratti sotto una benda che gli fasciava la mano destra.
Il giovane, un ventenne italiano con precedenti e sottoposto al divieto di dimora nella Provincia di Verona, è stato arrestato per rapina impropria e questa mattina ha affrontato il rito direttissimo : arresto convalidato, per lui si apriranno le porte del carcere.