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Uccide moglie, figlio e i vicini: tra le vittime anche Liliana Heidempergher, trentina originaria di Grigno
Fra le quattro vittime anche anche Liliana Heidempergher, maestra di scuola originaria di Grigno che con la sua famiglia aveva lasciato il Trentino per seguire il padre Giuseppe, dipendente della Olivetti e poi carabiniere

RIVAROLO CANAVESE (TO). Erano circa le 3e15 di ieri, 11 aprile, quando i carabinieri di Ivrea sono entrati in un’abitazione di Rivarolo Canavese, comune in provincia di Torino, trovandosi di fronte a una scena agghiacciante con quattro persone riverse a terra morte e una quinta agonizzante.
Secondo quanto ricostruito Renzo Tarabella, pensionato 83enne, avrebbe prima rivolto la pistola contro la moglie e il figlio disabile uccidendoli dopodiché avrebbe ucciso anche i vicini, proprietari dell’immobile che vivevano al piano superiore. Infine Tarabella ha puntato l’arma contro sé stesso tentando di togliersi la vita, si trova tutt’ora ricoverato in gravi condizione in ospedale di Torino.
Fra le vittime anche anche Liliana Heidempergher, maestra di scuola originaria di Grigno che con la sua famiglia aveva lasciato il Trentino per seguire il padre Giuseppe, dipendente della Olivetti e poi carabiniere. La donna settantenne è stata uccisa assieme al marito, erano i proprietari dell’abitazione dove Tarabella viveva con al famiglia.
Secondo una prima ipotesi a scatenare la furia omicida dell’83enne sarebbe stata l’invidia e il rancore. A conferma di questa tesi ci sarebbero anche dei biglietti ritrovati dai carabinieri. Per compiere l’omicidio l’83enne ha utilizzato una pistola regolarmente detenuta.