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Bce: Lagarde, rischi recessione aumentati nonostante buoni dati Pil
Rallentamento può essere accentuato da stretta sincronizzata (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 04 nov - «A seguito della trasmissione dei prezzi dell’energia all’ingrosso alle tariffe delle utenze, le famiglie risentono sempre di più della compressione dei redditi reali e i consumi potrebbero diminuire. Al tempo stesso, assistiamo al venir meno della domanda latente riconducibile alla riapertura delle attività». Lo ha dichiarato la presidente della Bce, Christine Lagarde, in un intervento in onore di Ragnar Nurkse organizzato dalla banca centrale dell'Estonia. «L’utilizzo dell’eccesso di risparmio sembra già essere ampiamente compensato da un rafforzamento del risparmio a fini precauzionali e dalla preferenza per la liquidità», ha aggiunto, notando che «in tale contesto, sebbene i dati recenti sul Pil abbiano mostrato una crescita maggiore del previsto, è aumentato il rischio di recessione». «Tale rallentamento interno - ha notato inoltre - potrebbe inoltre essere accentuato dalla sincronizzazione degli interventi restrittivi di politica monetaria a livello mondiale», ma «l’evidenza storica indica che non bisognerebbe attendersi un impatto significativo sull’inflazione dal rallentamento della crescita, almeno non nel breve periodo». Ppa-
(RADIOCOR) 04-11-22 11:16:53 (0262) 3 NNNN