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Borsa: Europa in rosso a meta' seduta aspetta le mosse Bce, Milano -0,9%
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 15 dic - La prospettiva di un picco dei tassi americani oltre il 5% nel 2023 manda in rosso le Borse europee, nel giorno in cui tocca alla Bce annunciare le proprie decisioni di politica monetaria e il possibile avvio della riduzione del bilancio della banca centrale. Mercoledì la Fed ha rallentato il ritmo della stretta, alzando i tassi come previsto di 50 punti base, ma il presidente Jerome Powell ha avvertito che per ridurre l'inflazione, servirà un «periodo prolungato» di crescita lenta. A Piazza Affari, dopo che a sua volta anche la Bank of England ha alzato i tassi di 50 punti base, il Ftse Mib cede così lo 0,94%. Tra i principali titoli milanesi, Saipem sale dello 0,97% dopo aver annunciato nuovi contratti offshore in Egitto e Guyana da 1,2 miliardi di dollari. Sotto i riflettori Tim (+1,09%) grazie alle indicazioni incoraggianti dell’a.d. Pietro Labriola e alle nuove voci sull’interesse dei fondi per la rete. Tra le banche, UniCredit guadagna lo 0,86% dopo aver confermato che l'incremento del requisito patrimoniale minimo da parte della Bce al termine della revisione Srep non avrà impatto sulle politiche di distribuzione dei capitale ai soci. Vendite invece su Amplifon (-2,29%), Stmicroelectronics (-2,51%) e Nexi (-2,62%). Nel resto del listino la Juventus sale del 5,67% in scia alle indiscrezioni su un possibile delisting del titolo dopo un'opa da parte di Exor. Sul mercato valutario, l'euro vale 1,0619 dollari da 1,0658 ieri in chiusura 145,11 yen (da 144,67), mentre il rapporto dollaro/yen è a 135,66 (da 134,93). Poco mosso il prezzo del petrolio all'indomani dell'inaspettato rialzo delle riserve Usa: il future gennaio sul Wti segna +0,09% a 77,35 dollari al barile, mentre il contratto febbraio sul Brent registra un +0,11% a 82,79 dollari. Sale del 2,2% a 134,4 euro per megawattora il prezzo del gas naturale ad Amsterdam. Ppa-
(RADIOCOR) 15-12-22 13:20:05 (0322)NEWS 3 NNNN