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Borsa: Europa parte positiva, a Milano (+0,4%) scatta Saipem
In calo gas (-8% a 105 euro) e petrolio. Spread a 192 punti (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 17 nov - Dopo la pausa di riflessione della vigilia, le Borse europee sono ripartite al rialzo, scommettendo che le banche centrali alzeranno i tassi di interesse, ma in maniera meno aggressiva rispetto ai mesi scorsi. Si è ricomposta la situazione in Polonia, dopo la tensione di ieri a seguito della caduta sul territorio di missili: definito "sfortunato incidente" anche dal presidente polacco, Andrzej Duda, . Sulle prime battute Francoforte guadagna lo 0,85%, Parigi lo 0,22%, Amsterdam oscilla sulla parità. E' in controtendenza Madrid, che cede lo 0,1%. A Milano il Ftse Mib sale dello 0,4%, mentre lo spread è in lieve rialzo a 192 punti e il rendimento dei Btp a dieci anni è pari al 3,93%. A Piazza Affari sono subito scattate le Saipem (+5,2%), spinte dal 'Buy' di Berenberg. Sono ben intonate le St (+0,6%), nonostante il monito di Micron: l’azienda Usa ha indicato che le prospettive per il 2023 si sono “indebolite” e che dunque ridurrà la produzione. Registra un +0,88% Telecom Italia, anche se il numero uno, Pietro Labriola, ha dichiarato che la separazione della rete «sta andando avanti, ma per tutto il 2023 Tim sarà ancora un'azienda unica». Stellantis guadagna lo 0,7%, dopo avere annunciato l'acquisizione di aiMotive. Sono invece deboli le Leonardo (-2,67%), dopo rialzo della vigilia. Sul fronte dei cambi, l'euro vale 1,0397 dollari (ieri in chiusura a 1,0407). Passa inoltre di mano a 144,51 yen (145,1), mentre il dollaro-yen è pari a 138,92 (139,43). Il petrolio continua a scivolare: il wti, contratto di dicembre, arretra dello 0,4%, attestandosi a 85,23 dollari al barile. Pesano le preoccupazioni per l'andamento dell'economia, soprattutto dopo l'aumento dei casi di Covid-19 in Cina, che hanno cancellato l'effetto rialzista delle tensioni geopolitiche relative sia alla guerra in Ucraina, sia anche alla situazione in Medio Oriente, dopo l'attacco a una petroliera al largo delle coste dell'Oman, di cui è stato accusato l'Iran. Infine il gas crolla: il future di dicembre scivola del 7,8% a 105 euro MgH. emi-
(RADIOCOR) 17-11-22 09:27:08 (0194)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN