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Borsa: Europa sotto la parita' a meta' seduta, Milano -0,4% ma Erg scatta a +2,3%
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 06 dic - L'incertezza sulle prossime mosse della Fed e sul livello che potranno raggiungere i tassi Usa al termine della stretta di politica monetaria continua a tenere in scacco le Borse europee. I listini continentali sono rimasti ingessati attorno alla parità per l'intera mattina, prima di perdere quota in scia ai future negativi di Wall Street. A metà giornata gli indici sono così sotto la parità, con il Ftse Mib milanese a -0,39%, Francoforte a -0,3%, Londra a -0,33%, Parigi a -0,31% e Amsterdam a -0,34%. Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, Erg guadagna il 2,35% grazie al giudizio positivo degli analisti di Intesa Sanpaolo, che ritengono che il titolo abbia già scontato interamente le incertezze legate alla tassazione sugli extra profitti e al cap europeo sul prezzo dell'energia. Bene anche Leonardo (+1,9%), Hera (+0,89%) e Generali (+0,81%), mentre sono in rosso Diasorin (-2,11%), Finecobank (-2,83%) e Saipem (-3,97%). Nel resto del listino la Juventus perde l'1,56% dopo che il club ha ufficializzato i rilievi mossi dai revisori di Deloitte al bilancio e sottolineato di non condividerne le valutazioni. A Parigi guadagna lo 0,74% EssilorLuxottica dopo l'annuncio della partnership per la produzione e distribuzione degli occhiali Swarovski. Sul valutario, l'euro difende la quota di 1,05 dollari riconquistata ieri (massimi da giugno) e si attesta a 1,0517 da 1,0518 la vigilia. La moneta unica è indicata anche a 143,33 yen (143,38), mentre il rapporto dollaro/yen è a 136,31 (136,37). In calo il prezzo del petrolio: il future gennaio sul Wti cede l'1,41% a 75,84 dollari al barile, mentre il contratto febbraio sul Brent segna -1,33% a 81,58 dollari. Poco mosso il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam: -0,1% a 135 euro per megawattora. Ppa-
(RADIOCOR) 06-12-22 13:08:32 (0318)NEWS 3 NNNN