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Borsa: Milano appesa alle trimestrali chiude a +0,36%, ma guarda gia' a inflazione Usa
Giù il petrolio con scorte in salita e timori domanda Cina (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 09 nov - Si chiude in ordine sparso la seduta sui mercati finanziari europei, con Milano che riesce a mettere a segno una seduta positiva: il Ftse Mib archivia una giornata incerta in rialzo dello 0,36% a 23.780 punti. Non c'è stata l'attesa "ondata rossa" repubblicana nelle elezioni di Midterm negli Stati Uniti e, anche se i dati non sono ancora definitivi, i mercati tornano a concentrarsi sull'economia e soprattutto sul dato chiave dell'inflazione americana, atteso per domani. I numeri sui prezzi indicheranno la strada delle prossime mosse della Fed e confermeranno o mitigheranno le attese di una banca centrale ancora molto aggressiva. In Europa, oltre al contesto macro, l'attenzione è ancora sulle trimestrali che hanno tenuto banco anche a Piazza Affari: dopo i dati seduta positiva per Iveco (+4%) e Terna (+3%), in luce Saipem (+3.64%) con il giudizio di Jp Morgan. In coda al listino ancora Bper Banca (-2,77%), debole Tim (-1,89%) in attesa della trimestrale. Vendite sugli energetici. Maglia rosa per Recordati (+5,54%) col settore farmaceutico in testa in Europa e all'indomani della trimestrale. Sul valutario, il biglietto verde torna a recuperare terreno in vista dei dati sull'inflazione Usa: euro/dollaro in calo ma sopra la parità a 1,004, dollaro in risalita anche contro yen a 146,35 e contro la sterlina che scende a 1,136. Euro/yen poco mosso a 146,6. Giù le criptovalute, con il Bitcoin che va verso i peggiori quattro giorni da giugno. Petrolio in calo sui timori per la domanda in Cina e con le scorte americane salite più del previsto: il Wti perde il 2,45% a 86,73 dollari mentre il Brent scende del 2,2% a 93,26 dollari. In discesa del 3,3% a 114 euro al MWh il prezzo del gas ad Amsterdam. Chi
(RADIOCOR) 09-11-22 17:39:06 (0608)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN