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Borsa: tornano timori su stretta Fed, Europa chiude in rosso con Milano a -1,2%
Prezzo del gas scende verso quota 90 euro, -21% da price cap (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, - Chiusura in rosso deciso per le Borse europee, che si allineano ai cali di Wall Street. A fine seduta il Ftse Mib a Milano segna un calo dell'1,24%, cali analoghi per le altre principali Borse europee con automotive e tech sotto pressione, con la view pesante di Micron Technology. Dopo una prima parte di seduta all'insegna della cautela e con qualche ritorno di appetito al rischio, con i dati americani e l'avvio di Wall Street la giornata ha cambiato tono: il Pil Usa migliore delle attese e il dato superiore alle stime dei sussidi alla disoccupazione hanno confermato che l'economia americana può sostenere la stretta monetaria della Fed, convalidando così i toni da falco di Powell dell'ultima riunione e alimentando i timori del mercato sugli effetti delle politiche monetarie restrittive. Timori confermati dal Conference Board che, diffondendo un superindice inferiore alle attese, paventa una possibile recessione negli Usa per il 2023. A Piazza Affari si salva Saipem (+0,69%) tra i titoli oil sostenuti dal petrolio, con Tenaris invariata. +0,14% per Buzzi Unicem Tengono anche le utility e limitano i danni il risparmio gestito e le assicurazioni. Le vendite si concentrato sull'automotive con Iveco Group giù del 4,5%, Stellantis del 3,07%, male St che lascia sul terreno il 3,6%. Sul mercato valutario il cambio tra euro e dollaro sul finale è sotto quota 1,06: la moneta unica vale 1,059 dollari da 1,0609 alla chiusura della vigilia. Yen sempre forte a 140,19 per un euro (140,15) e 132,19 per un dollaro (132,10). Dopo una buona parte della seduta in salita, il petrolio si indebolisce sul finale di seduta in Europa: il Brent febbraio è a 82,18 dollari al barile (-0,01%) e l'analogo contratto sul Wti a 78,42 dollari (+0,14%). Scende ancora il prezzo del gas naturale ad Amsterdam, che ha toccato un nuovo minimo da maggio a 90,9 euro: il contratto gennaio cede il 6,4% a 91,5 euro per megawattora, con il prezzo che è sceso del 21%.Chi
(RADIOCOR) 22-12-22 17:39:43 (0431)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN