
Famiglia Cooperativa Fassa Coop, anno da record. Crescita [...]

L'azienda trentina Borz Cucine compie 40 anni e lancia a [...]

Cgil, Cisl e Uil sull'Agenzia del lavoro: ''Forte [...]

Il decreto flussi apre a più di 82mila lavoratori [...]

''A questo punto l’alternativa è quella tra pagare e [...]

Il progetto trentino di ospitalità diffusa conquista il [...]

L'allarme di Coldiretti: ''Crisi energetica e cambiamento [...]

Via libera alla J.F. Amonn per un nuovo stabilimento [...]

Sanità, i sindacati: ''Non si sblocca l'erogazione degli [...]

"Il 3% del fatturato contro la violenza sulle donne e a [...]
Pil: Assiom Forex, da rischi geopolitici incertezza e volatilita', ma contrazione circoscritta
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 29 nov - I rischi geopolitici globali, a partire dal conflitto tra Russia e Ucraina, “continueranno a generare incertezza e volatilità sia sulle variabili macroeconomiche sia sui mercati finanziari”. E’ quanto emerge dall’Outlook 2023 curato da Assiom Forex, secondo cui “la determinazione delle banche centrali nella lotta all’inflazione spingerà il rallentamento del ritmo di crescita già in corso ad acuirsi nei prossimi mesi”. La contrazione del Pil, tuttavia, “dovrebbe essere circoscritta alla fase finale dell’anno e ai primi trimestri del 2023, mentre nella seconda parte dell’anno le previsioni indicano una stabilizzazione del ritmo di attività globale seppure su livelli molto moderati”. Secondo il rapporto, “l’inflazione dovrebbe iniziare a rallentare pur restando a fine anno su livelli superiori agli obiettivi di stabilità dei prezzi nelle maggiori aree”. In particolare, nell’Eurozona la crescita dopo una decelerazione dal 5,3% del 2021 al 3,2% nel 2022 si dovrebbe attestare intorno allo zero nel 2023. L’inflazione dovrebbe toccare il picco tra il 10%-11% nei primi mesi del prossimo anno e poi scendere gradualmente riportandosi verso il 7% a giugno 2023 e al 3% a dicembre 2023. “I rischi sono al ribasso in quanto lo shock sui prezzi non dovrebbe avere dispiegato completamente il suo impatto recessivo”, si legge nel documento. Ars
(RADIOCOR) 29-11-22 17:30:00 (0497) 3 NNNN