Borsa: Europa sale aspettando la Bce, a Milano (+0,7%) svetta Tim
Corrono Amplifon e St. Sterlina sotto pressione dopo Boe (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 02 feb - Borse europee a passo di carica nell’attesa della decisione della Banca centrale europea sui tassi. Gli analisti danno per scontato un ritocco di 50 punti base, ma seguiranno con attenzione le parole della numero uno, Christine Lagarde, per comprendere le future mosse dell’istituto centrale. Intanto fa ben sperare il messaggio della Federal Reserve, con il presidente Jerome Powell che ha spiegato che, dopo il rialzo di ieri di 25 punti base del costo del denaro, ci saranno ulteriori ritocchi, ma intanto è iniziato il processo disinflazionistico. Tradotto anche i tassi americani dovrebbero essere prossimi al picco. La Bank of England ha appena reso noto di alzare il costo del denaro di 50 punti base al 4%. Nel frattempo va avanti a pieno ritmo la stagione delle trimestrali sia in Europa, sia negli States dove in serata comunicheranno i numeri big del calibro di Alphabet, Apple e Amazon. Francoforte sale dell'1,2%, Amsterdam dell'1% e Madrid dell'1,58%. Se Londra va su dello 0,4%, è ferma Parigi. A Milano il Ftse Mib, guadagnando lo 0,7%, si approssima ai 27 mila punti (soglia toccata nel corso della mattina), livello che non vedeva da circa un anno. Il listino è sostenuto da Telecom Italia (+8,6%), dopo che il fondo Kkr ha presentato un’offerta non vincolante per la rete. Corrono anche le Amplifon (+5,3%), spinte dal giudizio di ‘Buy’ di Jefferies. Ferrari guadagna il 2,1%, dopo i conti del 2022 e le indicazioni positive sul 2023. Sono ben impostate le St (+3%), incoraggiate dal balzo del 2% registrato dal Nasdaq. Fuori dal paniere principale scivolano dell'8,4% le Saras, dopo l’operazione di Angel Capital, mentre guadagnano l'1,68% le Mfe dopo i conti e le parole del ceo, Pier Silvio Berlusconi. Sul mercato valutario, l'euro è in rialzo a 1,10 dollari (1,091 dollari ieri in chiusura). Vale inoltre 141,57 yen (141,16), mentre il dollaro/yen è pari a 128,6 (129,28). La sterlina si muove nei confronti dell'euro dopo la decisione della Boe sui tassi: il cross euro-sterlina raggiunge quota 0,8943 (0,8925 prima del dato). La divisa britannica è scivolata anche nei confronti del dollaro a 1,2291 (da 1,2329). Va giù il prezzo del gas: scende del 3,7% a 57,3 euro al Mwh. Arretra anche il petrolio: il wti di marzo perde lo 0,2%, attestandosi a 76,28 dollari al barile. emi-
(RADIOCOR) 02-02-23 13:33:08 (0383)NEWS 3 NNNN