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Borsa: Europa sul filo della parita', Milano tiene e sale dello 0,2%
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 17 gen - Si muovono sul filo della parità le Borse europee, dopo il rally di inizio anno e con il rallentamento dell'economia cinese che alimenta i timori per la recessione. Dopo una partenza piatta, tiene però Milano che sale dello 0,2%, mentre Parigi cede lo 0,1%, Francoforte lo 0,04%, Madrid lo 0,11% e mentre Amsterdam resta indietro e cede lo 0,48%. Il Pil cinese del 2022 è cresciuto solo del 3% ben al di sotto dei target di Pechino e ai minimi da 40 anni mentre la popolazione cinese è calata per la prima volta da 60 anni. Frenano produzione industriale e vendite al dettaglio. In Europa, intanto, il capoeconomista della Bce Philip Lane ha confermato che i tassi dovranno salire ancora, in territorio restrittivo. Sul fronte macro, rallenta come da attese l'inflazione tedesca e il mercato aspetta ora l'indice Zew. Stabile in area 184 punti lo spread, con il rendimento del BTp che sale sopra il 4%. Sull'azionario milanese, scatto di Leonardo che avanza del 4,45%, corre ancora Tim (+3,2%) dopo le dimissioni del ceo di Vivendi de Puyfontaine dal cda. In grande spolvero anche St (+2,5%) e i titoli oil con Tenaris a +1,97% e Saipem a +1,2%. Restano indietro le utility, in coda il risparmio gestito con Finecobank e Banca Mediolanum a -0,8%. In lieve rialzo il prezzo del gas dopo il crollo del 14% della vigilia (+2,8% a 57 euro al MWh), mentre il petrolio è poco mosso a 84,52 dollari nel contratto marzo del Brent e a 79.14 nel contratto febbraio del Wti. Sul valutario, euro in rialzo sul dollaro a 1,083 (da 1,0825 ieri in chiusura), euro/yen a 139,25 (139,11), dollaro/yen a 128,52 (128,54). Chi
(RADIOCOR) 17-01-23 09:27:00 (0199)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN