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Borsa: scattano le vendite in Europa, a Milano (-0,77%) bene Tim e Intesa Sp
Future americani negativi. Euro debole a 1,0750 $ (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 06 feb - Sono scattate le vendite sulle Borse europee, dopo la corsa registrata da inizio anno. Anche se si profila lo scampato pericolo della recessione, stando alle ultime previsioni delle principali autorità, le banche centrali americana ed europea nelle prossime settimane alzeranno ancora il costo del denaro per combattere l’inflazione, che sebbene stia frenando, rimane elevata. In più nelle ultime ore preoccupano le tensioni tra Stati Uniti e Cina provocate dall’abbattimento del pallone spia cinese. A metà giornata Francoforte cede l'1%, Parigi l'1,47%, Amsterdam l'1,4%, Londra lo 0,9% e Madrid lo 0,78%. Milano arretra dello 0,77%, mentre lo spread si attesta a 187,7 punti e il rendimento dei Btp a dieci anni è al 4,15%. Anche i future americani sono negativi. A Piazza Affari sono in controtendenza le Telecom Italia (+1,7%), mentre il mercato si interroga sul futuro della rete. Secondo le ultime indiscrezioni, dopo la proposta presentata da Kkr, potrebbero scendere in campo Cdp e Macquarie. Corrono inoltre le azioni di Intesa (+2,2%), festeggiando ancora i conti del quarto trimestre 2022, superiori alle attese. Dopo un avvio sottotono, hanno preso tono le Unicredit (+0,58%) e le Banco Bpm (+1%). Per contro il bilancio è in rosso per le altre azioni del Ftse Mib, con Moncler che guida i ribassi segnando una flessione del 4%. Vanno inoltre male le St del 3,5% e le Fineco del 3,7%, quest’ultime alla vigilia della diffusione dei conti del 2022. Fuori dal paniere principale, Mps cede il 4% mentre sembra diventare in salita la strada per le aggregazioni. Sul mercato valutario, l’euro scende a 1,0758 dollari (venerdì in chiusura a 1,084). La divisa vale inoltre 142,3 yen (141,96), mentre il dollaro/yen è pari a 132,26 (128,63). E’ in lieve calo il prezzo del gas naturale ad Amsterdam a 57,3 euro al MWh (-0,9%), mentre sale il petrolio: Wti di marzo vale 73,71 dollari al barile, in rialzo dello 0,44%. Emi-
(RADIOCOR) 06-02-23 13:02:16 (0283)NEWS,ENE 3 NNNN