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Borsa: trimestrali Usa guastano l'umore, Milano chiude piatta (-0,03%)
Vendite anche sulle altre piazze Ue. Giù il gas (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 gen - Giornata di vendite sulle Borse europee che tuttavia recuperano parzialmente sul finale. Del resto il governo tedesco ha rivisto al rialzo le previsioni per l’anno in corso: la Germania scongiurerà la recessione e il pil salirà dello 0,2%. Le indicazioni, però, inizialmente non hanno scaldato gli animi, preoccupati invece dalla performance debole di Wall Street, dove le previsioni di Microsoft per il trimestre in corso e alcune trimestrali Usa a luci e ombre hanno spinto gli investitori ad alleggerire le posizioni. Per altro è scattato il conto alla rovescia per l’annuncio della Federal Reserve sui tassi, in calendario il primo febbraio, e poi per quello della Bce, il 2 febbraio. Sul finale Milano ha difeso le posizioni, registrando un frazionale -0,03%. Lo spread si è portato a 179 punti (da 176) e il rendimento dei Btp a dieci anni al 3,96% (da 3,92%). A Piazza Affari hanno fatto male le Interpump (-2,89%), le Saipem (-1,79%) e le Nexi (-1,77%). Per contro sono state ben acquistate le Leonardo (+2,5%) e le Iveco (+3,1%). Quest’ultime dopo la commessa per 500 autobus elettrici vinta in Belgio. Si sono inoltre distinte le Erg (+1,8%) e le A2a (+1%). Esordio boom per Deodato Gallery (+50%). Sul mercato valutario il cambio tra euro e dollaro si mantiene stabile (1,088 in linea con le indicazioni di ieri). La moneta unica vale inoltre 141,34 yen (141,37 ieri), mentre il dollaro/yen è a 129,75 (129,90). Sale il petrolio: il contratto marzo del Wti si attesta a 80,54 dollari al barile, in rialzo dello 0,59%. Infine perde quota il gas: il future di febbraio cede il 3,59% attestandosi a 56,17 euro al megawattora. emi-
(RADIOCOR) 25-01-23 17:45:01 (0520)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN