Percorrono il sentiero quando il padre inciampa e ruzzola sul pendio, scomparendo tra rovi e boscaglia. Interviene l'elicottero

RIVA DEL GARDA. Stava camminando con il figlio lungo un sentiero quando è inciampato ed è ruzzolato per diversi metri lungo il pendio ferendosi. Il ragazzo (minorenne ma sui 15 anni) è rimasto in cima spaventato per quanto accaduto ma è stato raggiunto da altre persone che hanno chiamato i soccorsi e hanno cercato di scorgere l'uomo, sparito tra la boscaglia e i rovi. Mentre era in corso la telefonata, però, l'uomo è spuntato dal pendio ed è risalito da solo, pur con qualche trauma ed escoriazioni, per poi essere raggiunto dal personale sanitario giunto sul posto tramite l'elicottero.

I fatti sono successi questo pomeriggio poco dopo le 16. Un escursionista tedesco del 1983 è stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara con delle ferite alla testa, dopo essere ruzzolato per diversi metri lungo un pendio, mentre percorreva con il figlio il sentiero 418 dei Crazidei, sopra l'abitato di Riva del Garda.

Ad allertare il Numero Unico per le Emergenze 118, come detto, sono state delle persone che si trovavano nei pressi ed hanno assistito all'incidente, senza più riuscire a vedere l'uomo. Nel corso della telefonata al 112 l'infortunato è riuscito a risalire da solo il pendio e a raggiungere il sentiero.

La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero mentre in piazzola a Riva del Garda gli operatori della Stazione di Riva del Garda si preparavano per dare eventuale supporto all'equipaggio. L'elicottero è volato sul posto e, dopo aver individuato il gruppo di persone, ha verricellato il Tecnico di elisoccorso con l'equipe medica, che ha prestato le prime cure sanitarie all'infortunato.

Infine, l'uomo è stato spostato più a valle per consentire un più agile recupero a bordo dell'elicottero con il verricello e trasferito all'ospedale Santa Chiara di Trento, mentre il figlio è stato elitrasportato a valle ed affidato agli operatori del Soccorso Alpino.