"Padri separati investiti dalla crisi economica". La mozione della consigliera Bort: "In molti si ritrovano sotto la soglia di povertà. Bisogna far emergere questo tema"

CIVEZZANO.  "Si sta ampliando velocemente il fenomeno che vede protagonisti gli uomini separati, siano essi padri o mariti, che sempre più spesso sono alle prese con gravissime difficoltà economiche. La crisi economica investe pesantemente anche loro". E' questo quanto riportato da Fabrizia Bort, consigliera comunale di 'Uniti per Civezzano', nella sua mozione depositata pochi giorni fa.

"Nella maggior parte dei casi l'uomo deve anche provvedere alle spese di mantenimento - dichiara la consigliera di minoranza -, comprese quelle di un eventuale mutuo oltre a tutta quella parte economica necessaria a iniziare una nuova vita con il risultato che in molti si ritrovano sotto la soglia di povertà con la conseguenza di ulteriori problematiche per la figura 'allontanata' come il dover rinunciare ad accogliere e vedere in modo continuativo i propri figli".

L'alta inflazione e i costi anche dell'energia che caratterizzano la situazione attuale inciderebbero molto, a detta della consigliera. "Molte amministrazioni regionali e comunali - aggiunge - stanno inserendo nelle proprie politiche sociali, oltre alla sensibilizzazione nei confronti delle donne con l'inserimento in contesti comunali di panchine rosse, quella dell'assistenza ai genitori separati, cercando di dare loro sostegno con alloggi temporanei o con aiuti economici relazionati al reale potere d'acquisto del loro reddito".

Per questo la consigliera chiede di "individuare un regolamento ad hoc per determinare i requisiti di accesso alle liste di assegnazione di eventuali alloggi", oltre che "predisporre un tavolo di discussione per affrontare la problematica esposta".