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Il 2 agosto del 1980, ''Una giornata estiva''. Ad Avio la mostra sulla strage che insanguinò Bologna
Venerdì 6 luglio l'inaugurazione. Saranno presenti l'autore Martino Lombezzi, Sonia Zanotti dell’Associazioni Famigliari vittime della strage e la curatrice Katherina Kolakowski.

AVIO. Il 2 agosto 1980 alle 10:25, nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna, affollata di turisti e di persone in partenza o di ritorno dalle vacanze, un ordigno a tempo, contenuto in una valigia abbandonata, venne fatto esplodere e causò il crollo dell'ala Ovest dell'edificio.
La bomba era composta da 23 kg di esplosivo, una miscela di 5 kg di tritolo e T4 detta 'Compound B', potenziata da 18 kg di gelatinato (nitroglicerina a uso civile). L'esplosivo, di fabbricazione militare, era posto nella valigia, sistemata a circa 50 centimetri d'altezza su di un tavolino portabagagli sotto il muro portante dell'ala Ovest, allo scopo di aumentarne l'effetto.
L'onda d'urto, insieme ai detriti provocati dallo scoppio, investì anche il treno Ancona-Chiasso, che al momento si trovava in sosta sul primo binario, distruggendo circa 30 metri di pensilina, e il parcheggio dei taxi antistante l'edificio. Nell'attentato rimasero uccise 85 persone e oltre 200 rimasero ferite
Riprodurre questo, nell'arte che restituisce il ricordo, come può essere una mostra fotografica, è difficile. Ci proverà Martino Lombezzi, fotografo, che venerdì 6 luglio presenterà ad Avio, alle ore 20.30 all'Auditorium Cassa Centrale, presenterà "Una giornata estiva".
Immagini che porteranno l'attenzione su quell'episodio della storia italiana a quasi 40 anni di distanza. L'autore racconta la strage attraverso i ritratti, gli oggetti e le voci di alcune tra le persone che il 2 agosto 1980 si trovavano nella stazione di Bologna.
All'inaugurazione saranno presenti, oltre all'autore, anche Sonia Zanotti dell’Associazioni Famigliari vittime della strage e Katherina Kolakowski curatrice della mostra. Mostra che rimarrà aperta fino al 15 luglio dal lunedì al venerdì dalle 19.30 alle 22 e il sabato e la domenica dall 10 alle 12 e dalle 17 alle 22 (Piazza Roma, ex Farmacia).
Avio si prepara così all'edizione 2018 della staffetta podistica non competitiva “Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980". Questa manifestazione sportiva ha come scopo particolare l'omaggio alle 85 vittime della strage, ma in generale a tutte le vittime del terrorismo, che ingiustamente sono morte per mani e menti vili.
La memoria non deve essere solo il ricordo di un tragico evento, ma deve essere anche uno strumento di insegnamento, di conoscenza della storia e cultura, e deve trasmettere il messaggio che il terrorismo si può affrontare difendendo la libertà e la democrazia.
La staffetta “Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980” arriverà ad Avio il 30 luglio alle ore 20, per giungere a Bologna il 2 agosto, anniversario della terribile strage che insanguinò, in quel tragico giorno, l'Italia intera.