Contro il cyberbullismo un corso nelle scuole
Al via un progetto del Comune di Rovereto e del Rotary Club. Coinvolti oltre 150 studenti

ROVERETO. Se il bullismo, soprattutto tra gli studenti, è di gran lunga il fenomeno più comune, con il cyberbullismo le conseguenze della violenza on line si rivelano ben più pericolose.
Secondo una ricerca pubblicata nel 2016 da Skuola.net e AdoleScienza.it, su un campione di 7000 studenti delle scuole superiori italiane vittime di cyberbullismo, circa la metà degli intervistati ha pensato di togliersi la vita, mentre una simile percentuale pratica autolesionismo.
Sempre secondo la ricerca, il 77% di chi subisce cyberbullismo è esposto a stress e depressione, l'11% dei soggetti ha tentato di uccidersi. Ad essere più esposte sono soprattutto le ragazze, in particolare proprio sul web dove circa il 62% delle vittime è femmina.
Un panorama alquanto grave per il quale il Trentino non può considerarsi estraneo. Il tutto in un cotesto sociale che vede l'utilizzo di internet sempre più presente nella quotidianità degli italiani e sempre più utilizzato nella fascia giovane della popolazione.
Sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, dilagante e trasversale nella fascia d'età adolescenziale, il Rotary Club di Rovereto ha lanciato per il prossimo anno scolastico un service di sensibilizzazione che coinvolgerà oltre 150 studenti.
“L'iniziativa – hanno spiegato Donatella Conzatti – è organizzata assieme al Comune di Rovereto e vedrà il coinvolgimento delle classi terze del Cfp Veronesi, Otet Fontana , Don Milano e Itt Marconi. Il cyberbullismo può colpire sempre e ovunque ed è per questo che pensiamo sia fondamentale offrire informazioni e formare gli studenti”.
Referente scientifico sarà il dottor Mauro Cristoforetti, formatore e responsabile Edi Onlus. L'iniziativa vedrà una serie di incontri nelle classi, un concorso fotografico e diversi gruppi di lavoro