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Su Rai2 la trasmissione "Cani Eroi" si occupa delle Unità Cinofile della Protezione civile trentina
La storia di Marco, un ragazzo di 12 anni scappato di casa e rintracciato dal cane da ricerca Reka e dal suo addestratore Lorenzo Gardumi. In tv il sistema del soccorso trentino con un focus sui Vigili del Fuoco e sulla Scuola provinciale Cani da ricerca e catastrofe

TRENTO. Cani, gatti e in generale tutti gli 'amici a quattro zampe' vanno sempre forte, anche in tv. La Rai lo sa, e ogni domenica mattina sul secondo canale, dal 25 marzo, trasmette 'Cani Eroi', il programma in cui l'esperto addestratore Roberto Gasbarri e il veterinario Federico Coccia girano l'italia a caccia di storie vere da raccontare in cui i cani da ricerca, da valanga, da catastrofe siano i protagonisti.
Roberto Gasbarri e Federico Coccìa hanno raggiunto Trento per documentare una storia molto delicata: Marco, un ragazzo di 12 anni, in passato si è allontanato due volte da casa facendo preoccupare la famiglia, e per la terza volta ha lasciato la sua abitazione mentre la madre era uscita per recarsi nella scuola del fratello minore.
Tutta la cittadina di Vigolo Vattaro ha attivato le ricerche insieme alla Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco, che si sono riversati per le strade del paese, contando soprattutto sull'aiuto delle unità cinofile, in particolare con l'aiuto di Lorenzo Gardumi e il suo bracco ungherese Reka, addestrato per la ricerca molecolare, che sono scesi in campo dopo anni di duri addestramenti.
Sono stati proprio Lorenzo e Reka a trovare Marco, che stava già rischiando la morte a causa dell'ipotermia, e gli hanno così permesso di riabbracciare la sua famiglia e mettere fine a delle interminabili ore di angoscia.
Durante la trasmissione, oltre al racconto di questa vicenda, la trasmissione propone un focus sui Vigili del Fuoco del Trentino. Spiega che il Corpo fa parte del Servizio antincendio e protezione civile della Provincia Autonoma di Trento, La struttura attuale deriva dal precedente Corpo civico dei pompieri di Trento fondato nel 1863 e oggi può contare su 235 unità di Vigili del fuoco permanenti, 7.428 volontari e 40 unità cinofile pronte all'azione.
Nello scorso anno sono stati quasi 8 mila gli interventi, e più di 30 effettuati con l'ausilio delle unità cinofile. All'interno della trasmissione è intervistata anche Luisa Zappini, responsabile del Servizio Centrale unica di Emergenza, che accoglie la troupe all'interno della caserma dei Permanenti di piazza Centa: "Le chiamate del 115 arrivano qui, e da qui si mette in moto il soccorso che allerta gli oltre 200 corpi della provincia, eventualmente la Croce Rossa, il Soccorso alpino e anche le unità cinofile".
La trasmissione si occupa di cani, e per questo Zappini spiega che in Trentino opera la Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe. Per l'occasione, in piazza Pasi, viene poi svolta un'esercitazione a cui prendono parte le unità cinofile trentine che, sotto l'occhio della telecamera, mettono in mostre tutta la loro abilità.
Qui il link della puntata di 'Cani Eroi'.