Gran finale per le Olimpiadi dei vigili del fuoco allievi: 768 gli aspiranti pompieri protagonisti in Valsugana. E la squadra femminile trentina chiude al terzo posto
La serata conclusiva della 24esima edizione, che per la terza volta nella propria storia è stata ospitata in Trentino, ha visto sfilare le delegazioni, entrate di corsa e in maniera festosa all'interno dello stadio "Gozzer" di Borgo: sono stati complessivamente ben 768 gli aspiranti vigili del fuoco, di età compresa tra i 10 e i 16 anni e provenienti da ben 22 nazioni, che hanno partecipato alla manifestazione

BORGO VALSUGANA. Il gran finale è andato in scena nella serata di sabato 27 luglio al Centro Sportivo di via Gozzer.
Dopo giorni all'insegna dello sport, dell'integrazione e dell'amicizia è calato il sipario sul Concorso Internazionale vigili del fuoco allievi, una sorta di vera e propria "Olimpiade" per gli aspiranti pompieri del futuro.
La serata conclusiva della 24esima edizione, che per la terza volta nella propria storia è stata ospitata in Trentino, ha visto sfilare le delegazioni, entrate di corsa e in maniera festosa all'interno dello stadio valsuganotto: sono stati complessivamente ben 768 gli aspiranti vigili del fuoco, di età compresa tra i 10 e i 16 anni, provenienti da ben 22 nazioni, che hanno partecipato alla manifestazione.
Nella serata finale si sono svolte anche le premiazioni del concorso: il territorio provinciale è stato ottimamente rappresentato dalla squadra delle allieve, capace di conquistare un meraviglioso terzo posto.
Il presidente della Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino, Luigi Maturi, ha ricordato i tratti distintivi dell'evento, ovvero fair play, lealtà, solidarietà, impegno, condivisione delle esperienze ed uguaglianza.
"Gli stessi - ha aggiunto - che identificano il mondo dei vigili del fuoco volontari del Trentino. Grazie al comitato organizzatore, guidato dall'ispettore dell'unione Valsugana e Tesino, Emanuele Conci, e dal vicepresidente della Federazione Daniele Postal, che ha curato la regia dell’evento, i comandanti del distretto, gli oltre mille vigili del fuoco volontari impegnati nei giorni dell'evento, oltre all'ente pubblico e a tutte le altre istituzioni ed associazioni che hanno collaborato a vario titolo".
"È un onore per Borgo Valsugana, per la Valsugana e per l'intero Trentino aver organizzato questo evento - ha ribadito il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - che ha portato sul territorio un'espressione del volontariato, in questo caso giovanile, molto importante. Ricordo che il Trentino, terra che storicamente ha nei valori di volontariato e solidarietà le sue basi, nel campo della Protezione civile ricopre un ruolo molto importante di coordinamento anche a livello nazionale".
Il presidente della Commissione Internazionale giovani vigili del fuoco CTIF Jörn-Hendrik Kuinke ha ricordato come i partecipanti abbiano vissuto una settimana di amicizia senza confini, per poi rivolgere un augurio alle formazioni ucraine affinché il loro paese ritrovi presto la pace.
A margine della cerimonia di chiusura la spettacolare esibizione con le scale proposta dagli allievi dell'unione distrettuale della Giudicarie, presentata e coordinata dal responsabile Claudio Franchini. Ad allietare la serata, le note della Banda folkloristica di Telve e della Banda civica di Borgo Valsugana, oltre ai figuranti dell’Associazione storico-culturale Farinoti e Semoloti.