Meteo ancora instabile ma nei prossimi giorni torna il sole (con temperature sopra i 30 gradi): ecco le previsioni
Martedì piogge ad intermittenza fino a sera, poi l'arrivo di un anticiclone nei prossimi giorni e possibile nuovo peggioramento nel weekend, ecco il punto di Giacomo Poletti

TRENTO. La giornata di oggi, martedì 25 giugno, sarà ancora caratterizzata da instabilità metereologica in Trentino con le piogge che si alterneranno a qualche "occhiatina di sole" e che con ogni probabilità cadranno ad intermittenza fino a sera.
A confermarlo è l'ingegnere ambientale e membro di Meteo Trentino Giacomo Poletti che spiega come non si preannuncino "lunghe ore di pausa certa" con rovesci, perlopiù deboli, da est verso ovest.
"Torna infatti a interessarci il minimo chiuso che ci ha bagnati domenica – specifica Poletti – che risalirà dalla Toscana al Veneto avvicinandosi a noi: una evoluzione meteo lenta, frequente negli ultimi anni anche con gli anticicloni".
Durante la serata, spiega l'esperto, si verificheranno ancora piogge sparse, più probabilmente nella parte sud orientale del Trentino.
Guardando alla giornata di domani, mercoledì 26, a Trento e in Val d'Adige sole e pioggia potrebbero alternarsi per tutto il giorno mentre nel resto del territorio, dopo una mattinata asciutta "il tempo degraderà con piogge e rovesci sui monti e in quota, possibili anche nelle valli specialmente ad est, con precipitazioni pomeridiane quasi certe in Val di Fassa, Primiero e bassa Valsugana".
Un miglioramento è invece previsto per le giornate di giovedì e venerdì, con sole a tratti velato ma con temperature in crescita: "con le massime a Trento che supereranno i 30 gradi e aperture più nette venerdì, dovute alla presenza di un anticiclone".
Per quanto riguarda il fine settimana le previsioni non sono ancora chiarissime, con Poletti che spiega: "Sabato restiamo in aria calda, ma non è escluso un peggioramento verso domenica 30 e/o nella notte fra i due giorni, da definire così come l'evoluzione ancora non anticiclonica, con probabilmente ancora delle piogge nella prima settimana di luglio".
Guardando invece alle proiezioni mensili "da non prendere troppo sul serio", come sottolinea l'ingegner Giacomo Poletti, dopo un mese di giugno che chiude sopra le medie di precipitazione, "luglio dovrebbe vedere regimi progressivamente più stabili, specialmente dopo la metà del mese. La proiezione per agosto resta invece su regimi secchi e caldi per tutto il Mediterraneo, Alpi comprese, con le piogge confinate sul nord Europa, con il regime secco che dovrebbe proseguire peraltro anche a settembre".