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All'entrata nel bar dei cani antidroga, corre in bagno e getta le dosi dalla finestra. Denunciato un uomo
Il fiuto dei cani antidroga è risultato decisivo per il sequestro di diverse decine di grammi di sostanze stupefacenti. I controlli degli agenti della questura si è concentrato su alcuni locali noti per la presenza di soggetti connessi allo spaccio, che alla vista delle forze dell'ordine hanno cercato inutilmente di disfarsi delle dosi di cui erano in possesso

BOLZANO. Grazie all'ausilio degli uomini della guardia di finanza, gli agenti della questura di Bolzano sono riusciti a sequestrare ben 36 grammi di hashish e oltre 80 di marijuana. Molti di questi venivano trovati in alcuni bar del centro, dove tra gli avventori si muovevano anche dei detentori di stupefacenti. Di 6 persone fermate in situazioni analoghe, ben 3 risultavano in possesso di droga ai fini dello spaccio.
La zona in cui è stata condotta l'operazione è sempre la solita, l'area della stazione ferroviaria. Qui le pattuglie della squadra volante, affiancate dal reparto prevenzione crimine Lombardia e dall'unità cinofila della guardia di finanza, hanno svolto un'intensa attività di controllo, identificando oltre 200 persone, tra cui molti con precedenti a carico. I soggetti denunciati sono stati 5, di cui 4 per violazione delle norme sull'immigrazione ed uno per violazione dell'obbligo di domicilio.
Nell'ambito dei controlli antidroga, invece, gli operatori delle forze dell'ordine hanno “battuto” diversi locali frequentati da soggetti dediti al consumo di sostanza stupefacente, in precedenza già al centro di sequestri del genere. Sono stati 6 i locali pubblici controllati, con 3 avventori che detenevano sostanze psicotrope illegali fermati appunto solo perché in possesso di stupefacenti ai fini di consumo personale, mentre altri venivano denunciati perché la droga posseduta era destinata allo spaccio.
In un locale di Corso Italia i poliziotti notavano un giovane che alla vista dei cani antidroga cercava immediatamente di allontanarsi. Sottoposto a controllo, consegnava spontaneamente una dose di hashish e un coltello di genere proibito. Per quest'ultimo scattava la denuncia per possesso di arma non dichiarata. In altri 3 casi, invece, il tentativo di fuga si risolveva con il pronto intervento degli operatori di polizia.
In un locale del rione Don Bosco, un giovane cercava di disfarsi della droga che portava con sé gettandola dalla finestra del bagno. Il fiuto del cane Easton, però, permetteva di trovare 16 dosi di hashish per un peso complessivo di 11,74 grammi in un calzino nero, gettato appunto dalla finestra. Grazie a un altro cane, Gabbo, si riusciva a individuare la sedia del soggetto, dove erano stati abbandonati altri 13,7 grammi di hashish. Il giovane aveva con sé anche 530 euro in contanti, probabile provente dello spaccio.
Il fiuto dei quadrupedi risultava fondamentale anche in un locale di via Perathoner, dove 30 grammi di hashish gettati in un secchio nel corso di un'altra fuga in bagno venivano trovati. Nella tarda serata di giovedì, inoltre, gli equipaggi della squadra volante intervenivano tempestivamente in via Roma, dove erano stati segnalati degli strani movimenti da parte di un uomo che indossava un giaccone scuro.
Gli agenti riuscivano rapidamente ad individuarlo, intento a forzare la porta d'ingresso di un ristorante con una spranga di ferro lunga 50 centimetri e un coltello a serramanico. L'uomo, un cittadino tunisino di 45 anni con precedenti di furto, veniva tratto in arresto e associato alla casa circondariale di via Dante. Il giorno successivo veniva sottoposto a provvedimento di espulsione.