
Strage di mucche in un campo: morte in 70. Per i [...]

Schianto sulla SS240, coinvolto anche un camper. Sono 7 [...]

Bloccato a 100 metri di profondità dentro una grotta [...]

Tre frane bloccano l'accesso alla malga e 5 persone [...]

Un bimbo di 5 anni gioca con gli amici ma si allontana e [...]

Ciliegie travolte dalla concorrenza a causa della [...]

Un 35enne ferito a 100 metri di profondità nella grotta [...]

Quelli che.. dicono no ai termovalorizzatori (e hanno [...]

Maltempo, 800 metri di tubazioni e una trincea per [...]

Metà paese isolato e 15mila metri cubi di fango e rocce [...]
La Strada della Forra pronta a riaprire i battenti, Churchill l'aveva definita l’ottava meraviglia del mondo: ''Posizionate numerose reti paramassi''
E' considerata una della strade più belle del mondo, 6 chilometri che si snodano tra canyon, ponti, corsi d'acqua e paesaggi mozzafiato sul Garda. Chiusa da due anni per smottamenti e ragioni di sicurezza ora sembra, finalmente, si stia giungendo alla fine dei lavori

TREMOSINE. ''Cari amici, come vedete i lavori procedono a ritmi serrati. Sono state posizionate numerose reti in parete, in numero superiore al previsto per garantire la massima sicurezza alla strada della Forra. Cogliamo l'occasione per ringraziare particolarmente ed esprimere la nostra gratitudine a tutti gli operai delle ditte Geo Rock e Edilcom, che da mesi stanno lavorando senza sosta con sacrificio ed impegno, per la riapertura della strada nei tempi previsti, ossia la fine di maggio. Grazie ragazzi''. Questo il post che lascia grandi speranze a tutti gli appassionati e amanti di quella che Winston Churchill ha definito l’ottava meraviglia del mondo e prima ancora "una delle strade più belle del mondo" da un corrispondente del famoso giornale tedesco Frankfurter Zeitung nel giorno della sua inaugurazione: la Strada della Forra.
Il post è dell'Associazione Strada della Forra, onlus per la tutela e valorizzazione ambientale, promozione turistica e valorizzazione del patrimonio storico culturale della "Strada della Forra" che dalla Gardesana porta poi fino a Tremosine. E così, dopo due anni di chiusura (avvenuta nel dicembre 2020 dopo vari smottamenti avvenuti dopo una nevicata e che ne avevano compromesso la sicurezza) potrebbe davvero essere arrivato il grande momento della riapertura. Sono 6 chilometri spettacolari inaugurati il 18 maggio 1913 considerati un capolavoro di ingegneria fatto di ponti mozzafiato, curve ripide che scivolano veloci al fianco del Torrente Brasa in un canyon mozzafiato e dalla vista unica, poi, sul Garda.
Visualizza questo post su Instagram
Il sito di Tremosine sul Garda ne racconta così la storia che ''inizia nel 1889, anno in cui venne ideato il primo progetto. Prima di allora le persone arrivavano a Tremosine sul Garda esclusivamente a piedi, tramite il sentiero Porto Pieve ed altre stradine secondarie mentre le merci raggiungevano Pieve con una rudimentale teleferica. Il progetto fu fortemente voluto da Don Giacomo Zanini, parroco di Vesio, don Michele Milesi, politico locale, Arturo Cozzaglio, progettista e da molti altri personaggi illustri dell'epoca con l'appoggio di Giuseppe Zanardelli, primo ministro. La strada venne ufficialmente inaugurata il 18 maggio 1913 con una grande festa. Si materializzava il sogno di una popolazione intera che attendeva da secoli questo capolavoro d’ingegneria, fatto di ponti mozzafiato e ripide curve che si tuffano nel Torrente Brasa''.
Il percorso che da Campione porta a Pieve seguendo la SP38 è lungo all’incirca 6 chilometri, regolato in alta stagione attraverso un semaforo che agevola i percorsi di automobilisti e motociclisti nei due sensi di marcia. ''Per chi va in moto la Strada della Forra è un vero e proprio paradiso - spiega sempre il sito - in tutte le stagioni incontrerete centauri intenti a cavalcare le sue curve. I più sportivi possono percorrerla in bici o a piedi. Dalla prima galleria parte il percorso pedonale che si snoda lungo la vecchia strada e che nella prima parte offre scorci unici sul Garda''.