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Oltre 2 tonnellate di pellet sequestrate a due aziende, la Finanza decide di donarle alle famiglie bisognose
Nello specifico, il combustibile naturale, 161 sacchetti da 15 chili ciascuno, era stato sottoposto a sequestro amministrativo nel corso di due differenti operazioni nei confronti di due imprese del vicentino

VICENZA. Sacchi di Pellet in favore alle famiglie bisognose. Nei giorni scorsi, i finanzieri di Vicenza hanno consegnato alla Parrocchia San Pio X di Schio circa due tonnellate e mezzo di pellet sottoposto a confisca amministrativa, per la successiva donazione a famiglie bisognose del territorio.
Nello specifico, il combustibile naturale, 161 sacchetti da 15 kg ciascuno, era stato sottoposto a sequestro amministrativo nel corso di due differenti operazioni nei confronti di due imprese del vicentino, con sede in città e a Zanè.
Il prodotto, difatti, era privo delle indicazioni sull’identità del produttore stabilito nell’Unione Europea, ed obbligatorie ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. b), del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005). In sede di trasmissione dei verbali alla Camera di Commercio di Vicenza per l’accertamento delle violazioni amministrative, i militari avevano richiesto allo stesso organo di valutare, contestualmente all’emissione dell’ordinanza di confisca, l’autorizzazione a devolvere il pellet a favore di famiglie bisognose del territorio.
Valutato che l’illecito amministrativo riguardante l’etichettatura non fosse tale da inficiare la qualità del combustibile, la Camera di Commercio ha concesso la donazione.